Bayern Monaco-Lazio, una serata nefasta e, sotto sotto, piena di rimpianti. Per la sfida dell’andata, visto che il distacco poteva essere maggiore dell’1-0, per la grande occasione di Immobile al 35′ e per quello che poteva essere e non è stato per una serie di circostanze negative. La Lazio ci ha provato e tutto sommato è uscita dalla Champions League a testa alta, cosa ad esempio che non era riuscita con Inzaghi, e proprio col Bayern Monaco che aveva vinto in entrambe le sfide agli ottavi di finale.

Bayern Monaco-Lazio, tanti rimpianti, e ora? Sarri medita la vendetta coi bianconeri e sarà addio?

Di sicuro la distanza in campionato non agevola il cammino della Lazio, a meno che davanti qualcuno non si fermi e i biancocelesti ne approfittino, ma se l’aria che tira è simile a quelle delle ultime partite e anche un po’ all’ultima sfida di Champions, non si andrà molto lontano. Per avere qualche certezza in più, la Lazio dovrebbe essere quella del 14 febbraio, giorno in cui ha giocato una delle partite più belle della stagione, vincendo per 1-0 sul Bayern Monaco.

Ecco se dovesse ripetere quella gara lì, allora qualche chance di andare in finale di coppa Italia potrebbe anche averla, ma solo in quel caso. Sarri dovrà sudare sette camicie per rivedere quel tipo di prestazione lì, anche perché davanti avrà la Juve di Allegri e la società degli Elkann, le persone che l’hanno prima corteggiato e poi cacciato via come se fosse la peste. Lui questa cosa non l’ha mai digerita, per questo quando affronta i bianconeri, cerca sempre di fare qualcosa di diverso.

Sul futuro suo si vedrà. Certo, senza Champions sarà dura garantirgli quello stipendip, anche perché Lotito vorrà delle spiegazioni del motivo per cui la sua squadra è così lontana dal quarto posto e dalla zona che conta. A fine anno si traccerà una linea, ma Sarri è più lontano che vicino, nonostante abbia un contratto che lo lega alla Lazio fino al 2025, ma è lui stesso che spera di andare via se le cose non dovessero cambiare e migliorare.

Nel frattempo, la società lavora al futuro e a breve Matteo Guendouzì sarà a tutti gli effetti un calciatore della Lazio. A breve il suo rinnovo sarà esecutivo, anche se dalla Ftancia assicura che l’obbligo di acquisto negoziato con l’Olympique Marsiglia scatterà se la formazione laziale dovesse classificarsi almeno dodicesima in classifica. Ma Lotito lo prenderà a prescinderà, la decisione è stata già presa e col Marsiglia si sta già trattando da tempo, qualsiasi sia la posizione in classifica, sperando ovviamente che non sia quella designata dal contratto di riscatto