Il Bayern Monaco supera la Lazio e approda ai quarti di Champions League. I bavaresi all’Allianz Arena ribaltano quindi il ko dell’andata degli ottavi di finale e battono 3-0 i capitoli con la doppietta di Kane ed il gol di Muller. Per commentare la sfida, al termine di Bayern Monaco-Lazio, de Ligt ha parlato in zona mista.
Bayern Monaco-Lazio, de Ligt nel post partita
Il Bayern Monaco in casa torna ad essere la grande d’Europa che la Lazio aveva temuto, riuscendo però a contenerla e addirittura a batterla, nella gara d’andata dello stadio Olimpico. La squadra di Tuchel ribalta il risultato (si era chiusa 1 a 0 con gol di Immobile) e porta a casa la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. All’Allianz Arena finisce 3 a 0 e per i ragazzi di Maurizio Sarri non c’è niente da fare. I biancocelesti entrano bene, contengono gli avversari e rischiano relativamente poco. A cambiare completamente gli equilibri non tanto il gol del vantaggio, quanto il raddoppio che arriva a 10 secondi dalla fine del primo tempo. Decisiva la giocata di de Ligt e il tocco finale di Muller. Per commentare Bayern Monaco-Lazio, proprio de Ligt ha rilasciato alcune dichiarazioni in mixed zone.
“Ho salutato Maurizio Sarri perchè è stato il mio allenatore per un anno, abbiamo vinto lo scudetto. Sono felice di rivederlo, anche se per lui è stato difficile. Ha perso però ho tanto rispetto per lui. Il 2-0 nel primo tempo è stato molto importante. Ssapevamo che la Lazio avrebbe dovuto attaccare di più, avrebbe lasciato più spazio dietro e questo è stato molto importante per noi. Ovviamente nella prima gara, quella d’andata, la Lazio aveva fatto molto bene, noi invece molto meno bene. Avevamo perso per un rigore e di conseguenza per un gol, ma loro non avevano avuto tante occasioni. Noi avevamo fatto qualcosa nel primo tempo. Ho sempre saputo che abbiamo una squadra forte e con la nostra qualità abbiamo fatto la differenza”.
“La Lazio è sempre forte. Quando sono stato in Italia avevamo giocato contro e c’era Inzaghi. Sono stati in corsa per il campionato. Adesso non so la posizione esatta di classifica, ma la Lazio è sempre un avversario difficile da affrontare. Il primo gol? La squadra di Sarri ha fatto bene nella prima parte. Noi abbiamo sentito anche un po’ di pressione all’inizio perchè sapevamo di essere sotto e dovevamo recuperare. Dopo l’1-0 abbiamo lasciato tutta la tensione e abbiamo fatto una bella partita”.
Sarri uomo
“La cosa difficile del primo anno con Sarri è che non parlavo neanche una parola di italiano, mentre adesso capisco cosa ci diceva e ci chiedeva. Sarri è un buon uomo, uno che ama i suoi giocatori e fa il suo lavoro molto in modo molto specifico e fa giocare bene le sue squadre. La Lazio, con tutto il rispetto, è un’altra squadra rispetto a quella Juventus. Però il fatto che lui sta qua e si è giocato la Champions fino a questo turno, è stato un risultato buonissimo. Spero che possano fare molto bene anche in Serie A”.