Festeggia il Bayern Monaco che meritatamente conquista i quarti di finale di Champions League. La Lazio, dal match dell’Allianz Arena, non può far altro che imparare e crescere sul piano mentale, in un meraviglioso palcoscenico europeo. Il divario con le big d’Europa è ancora ampio, ai biancocelesti manca esperienza e qualche campione in grado di caricarsi questo gruppo sulle spalle, ma la squadra di Sarri esce comunque a testa alta, nonostante il 3 a 0 finale, contro i giganti bavaresi. Le energie spese sono state tante, ma da questo momento in poi i capitolini dovranno tornare a pensare solo al campionato, per tentare una rincorsa disperata verso un posto per la prossima Champions. Giocare in questo stadio però non può che essere motivo d’orgoglio per questi ragazzi. Per commentare Bayern Monaco-Lazio, Cataldi nel post partita è intervenuto in mixed zone.
Bayern Monaco-Lazio, Cataldi post partita
Dopo aver prolungato il sogno Champions League per tre settimane, quelle che hanno diviso il match degli ottavi d’andata allo stadio Olimpico da quello di ritorno di questa sera, la Lazio si deve inchinare davanti al Bayern Monaco e salutare la Champions League. All’Allianz Arena finisce 3 a 0 per i bavaresi, senza alcuna possibilità d’appello. La squadra di Sarri, soprattutto nella prima parte di gara, fa il suo. Soffre, difende e prova a ripartire, senza però riuscire ad essere mai troppo pericolosa. Il primo gol di Kane poi sblocca il match e quello di Muller lo indirizza in una sola direzione. Nella ripresa i ragazzi di Tuchel gestiscono la gara, senza grosse preoccupazioni e appena possibile mettono il sigillo sulla qualificazione ai quarti. Per commentare la gara, Bayern Monaco-Lazio, Cataldi nel post partita ha risposto alle domande dei cronisti presenti in mixed zone.
“Penso che abbiamo fatto un buon primo tempo, purtroppo le occasioni però sono girate dalla loro parte. Abbiamo avuto un paio di volte la possibilità di fargli male, ma non lo abbiamo sfruttato mentre loro alla prima occasione ci hanno fatto gol, anche in modo rocambolesco. Poi il raddoppio a 10 secondi dalla fine del primo tempo. Mi dispiace perchè potevamo fare di più. Speriamo di poter giocare queste gare più spesso. Questa è la Champions, sapevamo la forza del Bayern, avevamo una chance che abbiamo sfruttato bene solo per 45 minuti”.
Il campionato
“Il campionato rimane l’obiettivo primario, altrimenti queste competizioni le fai una volta ogni tanto e non cresci mai. Il campionato deve essere tutti gli anni il nostro obiettivo. Speriamo di recuperare le energie e buttarci sul campionato in maniera importante perchè possiamo ancora recuperare punti. Poi abbiamo la semifinale di Coppa Italia da giocare. Mancano ancora tre mesi per poter dire la nostra”.
Il gruppo squadra
“La rabbia per quello che è accaduto venerdì c’era in settimana perchè si sono dette tante cose, forse troppe. Quando ti ributti in una competizione del genere, con un obiettivo così importante, passa tutto in secondo piano. La squadra ci credeva anche oggi e l’ha dimostrato nel primo tempo. Poi loro sono passati in vantaggio di due gol, si sono un pò sciolti e nel secondo tempo abbiamo provato ad andarli a prendere più alti, ma loro hanno tanta qualità ed è andata così. Mi dispiace per tutti i tifosi che sono arrivati qua e meritavano una gioia importante. Spero che questa squadra possa rigiocare queste partite prima possibile”.
Cosa ha imparato la Lazio
“Questa partita ci deve lasciare consapevolezza che la Lazio può giocare queste partite alla pari. Tra andata e ritorno si è giocato alla pari per parecchio, ora dobbiamo trovare la consapevolezza come squadra e come società di crescere e arrivare a questi livelli. A questi livelli si arriva se tutti gli anni si giocano queste competizioni e ci si confronta con queste squadre qua. Speriamo di tornare presto in Champions”.
Le chance di tornare in Champions
“I tifosi sono straordinari. Ho visto tanti video in questi giorni in cui erano già qui e c’è dispiacere per loro perchè volevamo dargli una gioia che mancava negli ultimi venti anni. Per quanto riguarda il campionato non so quante chances abbiamo, so che dobbiamo correre forte perché quest’anno si sono buttate dentro anche squadre che all’inizio in griglia non erano considerate. Penso che la Lazio deve avere l’obiettivo di vincere tutte le partite da qua fino alla fine dell’anno. Possiamo farlo. Se la Lazio gioca alla pari con il Bayern Monaco non vedo perché non possa giocare le partite alla pari contro le squadre del proprio campionato. Se la Lazio ha la mentalità da Champions in Serie A riusciamo a recuperare posizioni”.
Puntare all’Europa League
“Qualsiasi competizione si giochi si deve giocare per vincere. Anni fa quando si sentivo dire di lasciare andare l’Europa League, io non ho mai capito il perché. L’Europa League è una competizione importante, negli ultimi anni più complicata quando scendono le squadre della Champions. Qualunque competizione andremo a giocare l’anno prossimo si deve giocare per vincere. Lo stesso vale per la Coppa Italia o andare più avanti possibile in Champions League. La Lazio deve crescere in questo”.