Il Bayern Monaco elimina la Lazio e approda ai quarti di finale di Champions League. La squadra di Tuchel aveva il compito di ribaltare il risultato del match d’andata e all’Allianz Stadium, tra le mura amiche, i tedeschi sono riusciti a dilagare. Non è bastato l’1 a 0 dello stadio Olimpico ai biancocelesti, che comunque nel primo tempo avevano provato anche a colpire in contropiede, ma senza successo. I tedeschi vanno avanti, il sogno Champions per i capitolini invece si chiude qui. Per commentare Bayern Monaco-Lazio, Provedel nel post partita, ha risposto alle domande dei cronisti presenti in mixed zone.
Bayern Monaco-Lazio, Provedel post partita
Il rammarico è tanto, ma è tanta anche la soddisfazione di essere arrivati a giocarsela all’Allianz Arena. La Lazio partiva asolutamente sfavorita e lo sapeva bene. Allo stadio Olimpico era riuscita nell’impresa, ma questa sera le cose sono andate diversamente. La squadra di Sarri ha tenuto bene il campo per quasi tutto il primo tempo, chiudendo ogni spazio a un Bayern Monaco aggressivo e provando poi a colpire in contropiede. Nel calcio però ci sono delle regole che valgono da sempre e ‘gol sbagliato, gol subìto’ non fa certo eccezione. Infatti l’occasione più nitida per la Lazio arriva al 37′ quando Ciro Immobile, di testa ma da ottima posizione la manda sul fondo. Un minuto dopo, sul rovesciamento di fronte, Kane la butta dentro e sblocca il match. A tagliare le gambe ai biancocelesti però è soprattutto il gol di Muller, all’ultimo secondo prima della fine del primo tempo. Per commentare Bayern Monaco-Lazio, Provedel è intervenuto in mixed zone nel post partita.
“Un peccato perché fino all’1-0 penso che la partita era stata equilibrata al di là del loro maggior possesso. Abbiamo creato abbastanza, siamo arrivati anche molto vicini al gol. E’ un peccato che dopo il loro vantaggio non siamo riusciti a fare bene. Mi dispiace aver preso il 2 a 0 sullo scadere del primo tempo. Riprendere la gara sull’1-0 sarebbe stato diverso, ci sarebbero stati più spazi perché loro avrebbero attaccanto di più. Si impara sempre, soprattutto in gare come queste. Il 2-0 non ci ha tagliato le gambe, ma ha cambiato l’equilibrio in gara. Il loro approccio poi è stato differente. Sull’1-0 la partita sarebbe stata in parità nell’arco delle due gare e invece poi è stato diverso. Non siamo riusciti a mettere la stessa intensità e qualità che ci avrebbe permesso di segnare e quindi alla fine il risultato è giusto”.
I gol subìti
“Sarebbe preferibile prendere gol diversamente, però purtroppo è andata così. Il calcio è fatto di episodi e bisogna essere bravi e scaltri in queste situazioni. E’ un peccato perchè più il livello è alto e più si arriva al limite come oggi. Riuscendo a limitarli ancora un po’ meglio la gara sarebbe andata diversamente. Alla fine è uscito il loro valore maggiore per quello che si è visto”.
La differenza con il campionato
“I passaggi a vuoto? Vorrei dare una spiegazione perché poi seguirebbe una cura. Semplicemente non stiamo riuscendo a mettere lo stesso tipo di intensità, di spirito che è quello che è arrivato in Champions e spero vivamente di riuscire a ritrovarlo da qui alla fine perché comunque, anche se la distanza dai primi posti è alta, noi ci crediamo ed è quello che vogliamo fare per arrivare più in alto possibile”.
Obiettivi futuri
“Noi affrontiamo, come mentalità, una gara alla volta. Questo ci deve portare a partire dalla prossima gara in campionato per cercare di risalire la classifica il più possibile. Poi quando affronteremo la Juventus in semifinale di Coppa Italia faremo di tutto per batterla e cercare di alzare un trofeo che non abbiamo fatto ultimamente. Ci servirà inseguire questo obiettivo, però anche in campionato vogliamo risalire e fare molto meglio perché giocare la Champions è una cosa bellissima e ci può far crescere tanto”.