Jasper Philipsen trionfa nella seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2024, la Camaiore-Follonica di 199 km. Una frazione che si è risolta con la bella volata del corridore belga, capace di sfruttare gli errori del suo connazionale Tim Merlier: alcuni errori di valutazione non hanno permesso al portacolori della Soudal Quick Step di lottare fino alla fine per il successo finale. Delusione anche in casa Italia, con Filippo Ganna e Jonathan Milan che non sono riusciti a sprintare con i migliori nonostante il grande lavoro dei loro rispettivi team negli ultimi chilometri di gara.
Tirreno-Adriatico 2024, Philipsen vince a Follonica
La Camaiore-Follonica è stata animata da una fuga di quattro corridori, si trattava di Lorenzo Quartucci (Team Corratec – Vini Fantini), Jan Stöckli (Team Corratec – Vini Fantini), Davide Bais (Team Polti Kometa) e Filippo Magli (VF Group-Bardiani CSF- Faizanè). I tre attaccanti non sono mai riusciti ad avere un vantaggio notevole rispetto al gruppo: l’obiettivo delle principali squadre era infatti quello di chiudere la corsa con una volata di gruppo, vista la presenza di un gran numero di velocisti in corsa.
Tante cadute
Il ricongiungimento è avvenuto nel momento in cui il gruppo è arrivato nel circuito finale. L’alta velocità e il nervosismo portano inevitabilmente a delle cadute: ad assaggiare l’asfalto sono stati Mark Cavendish prima e Chris Froome dopo. Il vincitore di quattro Tour de France è stato il corridore uscito maggiormente malconcio rispetto agli altri: al termine della frazione ha infatti tagliato il traguardo in ritardo, scortato da due suoi compagni di squadra alla Israel Premier Tech.
A Follonica Philipsen batte Merlier
Mentre dietro ci si lecca le ferite, le squadre dei velocisti lanciano lo sprint finale: nonostante il grande lavoro della Soudal Quick Step, Tim Merlier compie un errore di valutazione uscendo dall’ultima curva prima del traguardo troppo presto. Jasper Philipsen rimane alla sua ruota, e nel momento in cui il suo avversario smette di pedalare per la fatica accumulata si alza sui pedali e lancia il proprio sprint, andando a vincere di gran carriera sul traguardo di Follonica. Chiude in seconda posizione Tim Merlier, mentre il podio di giornata viene chiuso da Axel Zingle, francese della Cofidis. Non brillano gli italiani in questa giornata: Filippo Ganna e Jonathan Milan non riescono a lottare con i migliori, e al traguardo il primo degli azzurri è Giovanni Lonardi, portacolori del Team Polti Kometa, in settima piazza. Ci si aspettava molto di più soprattutto da Milan, che ha chiuso in nona posizione: dopo la cronometro di ieri, il friulano sembrava in grande condizione di forma, ma nel finale il corridore della Lidl-Trek è rimasto chiuso.
Tirreno-Adriatico, Ayuso leader davanti a Ganna e Milan
La maglia di leader della classifica generale, dopo la seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2024, resta sulle spalle di Juan Ayuso, il corridore spagnolo della UAE Team Emirates, che conserva un secondo di vantaggio su Filippo Ganna e 12 su Jonathan Milan. In attesa della tappa di domani, la Volterra – Gualdo Tadino (225 km), la Alpecin-Deceuninck può esultare per questo primo trionfo stagionale di Jasper Philipsen, corridore che nel 2023 arrivò secondo alla Parigi-Roubaix dietro al proprio compagno di squadra Mathieu Van der Poel. I due saranno entrambi capitani alla prossima Milano-Sanremo: Van der Poel, campione del mondo in carica e vincitore della Classicissima l’anno scorso, cercherà di rimanere davanti quando ci saranno degli attacchi sulla Cipressa e sul Poggio, mentre Philipsen cercherà di dire la sua in caso di arrivo in volata. I due dovranno vedersela con Tadej Pogacar dopo il grande trionfo all’ultima Strade Bianche, dove è stato capace di imporsi dopo 81 km di fuga. Sarà lui l’uomo da battere in vista della classica di primavera.