Venerdì 8 marzo 2024 in occasione della Giornata Internazionale delle Donne tornerà nelle sale italiane “C’è ancora domani”,  il film di Paola Cortellesi, campione di incassi. Proprio ieri, la prima opera come regista della Cortellesi è approdata  con una speciale proiezione in occasione della Giornata internazionale della donna, in un’affollatissima Aula dei Gruppi parlamentari. Emozionatissima Paola Cortellesi che ha rivolto un augurio alle nuove generazioni:

“Consentitemi di sfruttare il temporaneo privilegio di parlare qui oggi, per auspicare da comune cittadina che, aldilà degli schieramenti politici che rappresentate, sappiate procedere uniti per far sì che le nuove generazioni ricevano lungo il percorso scolastico un’adeguata formazione all’affettività e al rispetto, affinché sin da piccoli imparino che amare non vuol dire possedere o subire. E la violenza maschile sulle donne cessi di essere l’indegno fenomeno sociale che ogni giorno affligge questo paese”.

C’è ancora domani Festa della Donna, l’iniziativa speciale

In occasione della Festa della Donna, alcune sale hanno aderito ad un’iniziativa speciale “C’è ancora domani” tornerà nelle sale solo per una giornata per celebrare le donne. Il film, campione di incassi, sarà in programmazione in tutti gli Uci Cinemas ad un prezzo speciale, a partire da 5,50 euro. Un’iniziativa che è stata accolta con numerosi consensi in particolare dalle donne. Diretto e interpretato da Paola Cortellesi, C’è ancora domani è ambientato nel 1946 e racconta la storia di una donna che, moglie del violento Ivano e madre di tre figli, sopravvive alla miseria più totale. Il film racconta con delicatezza un tema di grande attualità, la violenza sulle donne.

Il successo del film

“C’è ancora domani” ha superato ogni record. La pellicola di Paola Cortellesi ha ottenuto un incasso pari a 31 milioni 481.358 mila euro superando così “La vita è bella” di Roberto Benigni ma anche “Barbie” blockbuster pluricandidato agli Oscar, in quanto ad ingressi al cinema. Il film della Cortellesi ha totalizzato 4.395.868 presenze in sala contro le 4.389.568 del rivale. Anche il New York Times aveva dedicato un articolo a Paola Cortellesi definendo l’esordio dell’attrice alla regia “un progresso naturale”.

In diverse occasioni, la regista ha rivelato di aver voluto dedicare il film a sua figlia sperando così di trasmetterle un messaggio importante. Commentando la sua opera prima aveva dichiarato:

“Questa storia è nata passo passo con Furio e Giulia, i miei due sceneggiatori. Avevamo la voglia di raccontare la vita di donne nei celebrate. Uno schiaffo e sulla faccia di una povera cenerentola. Sono sempre state considerate delle nullità, c’era una totale inconsapevolezza. La mia cara nonna era eccezionale e non erudita, mi dava grandi consigli e chiosava dicendo che non capiva. Volevo celebrare quelle donne attingendo ai nostri racconti personali”.

Il remake

Secondo un’indiscrezione che circola da mesi, “C’è ancora domani” potrebbe avere un remake americano. Lady Gaga sarebbe interessata ad acquistare i diritti della pellicola dopo essere rimasta colpita dalla visione del film. Non sono stati resi noti al momento i dettagli e non è chiaro se l’attrice e cantante, che prossimamente rivedremo sul grande schermo nei panni di Harley Queen in “Joker: Folie à Deux”, interpreterebbe eventualmente la protagonista.

Se il remake dovesse concretizzarsi sarebbe un’altra bella soddisfazione per Paola Cortellesi che per questo film non aveva ricevuto nessun contributo statale. Il Mibact aveva così motivato la decisione: “E’ un’opera di scarso valore”. Il Mibact aveva poi fatto chiarezza:

“Le date non mentono. La bocciatura di questo film di grande successo, diventato il simbolo della lotta delle donne contro la violenza di genere, non è imputabile a un organismo nominato dal Ministro Sangiuliano né è avvenuto in data in cui lui era in carica”.