Il business della droga non dorme mai. Guai per tre clan storici del vesuviano, a seguito di un blitz delle forze dell’ordine.

Napoli, blitz antidroga ai clan mafiosi di Torre Annunziata: cosa è successo

I carabinieri del comando di Torre Annunziata, su richiesta della procura ha eseguito 12 arresti per traffico illecito di sostanze stupefacenti.

I presunti criminali dovranno inoltre rispondere di associazione a delinquere di stampo mafioso e tra gli indagati figurano personalità dei clan Gallo, Cavalieri e Gionta.

Dalle recenti indagini è emerso che lo spaccio appartiene al gruppo Gallo – Cavalieri.

Un altro scacco al clan di Torre Annunziata nel 2023

Otto persone sono state arrestate lo scorso giugno con l’accusa di spaccio tra la Calabria e la Campania. L’operazione è stata condotto dalla Guardia di finanza di Salerno in collaborazione con Napoli. Un’inchiesta nata dopo un attacco diretto, con armi da fuoco, all’organizzazione criminale dedita allo spaccio.

Secondo le indagini ci sarebbe un clan specializzato nella produzione e vendita di droga, con a capo D.T., conosciuto da tutto come ‘Nardiello’, già con precedenti e sottoposto e sottoposto alla sorveglianza speciale di polizia a Scalea.

L’indagato, sarebbe il presunto fil rouge tra gli appartenenti al clan di Torre Annunziata e altri affiliati a cosche calabresi operanti in provincia di Reggio Calabria, con lo scopo di ottenere e rivendere cocaina a prezzi bassi e poi trasferire il tutto in Campania.