Un altro passo avanti tra le allarmanti controversie che riguardano la vicenda dei vaccini anti-Covid simulati: proprio oggi, 4 marzo 2024, a Ravenna si è tenuta la terza udienza preliminare del processo: un caso che ha scosso profondamente la comunità locale.
Ravenna, vaccini Covid simulati: le richieste di condanna
Il medico di base ravennate al centro di questa controversia è stato accusato di aver eseguito centinaia di vaccinazioni false.
Per i circa 40 riti abbreviati, la Procura ha chiesto principalmente condanne a sette mesi di reclusione, tranne che in un caso dove è stata richiesta una pena di otto mesi. Questo in particolare coinvolgerebbe un esperto di pratiche alternative che è stato identificato come il mentore del medico, il quale avrebbe consentito il raggiro che ha portato alla falsificazione dei green pass.
Per la prossima udienza si esprimeranno anche le difese dei vari imputati, mentre il medico in questione pare abbia già patteggiato una condanna di due anni.
La risposta dei coinvolti nel caso
In totale, sono 227 i pazienti coinvolti in questa vicenda e sono stati chiamati a rispondere dell’accusa di falso ideologico. Fino adesso, circa una novantina di loro ha già manifestato l’intenzione di patteggiare le proprie condanne, mostrando un’iniziale volontà di collaborare con le autorità.