Ci sono partite ad alta tensione che probabilmente solo chi ha avuto la fortuna di giocare può comprendere davvero. Domani la Lazio dovrà tentare il tutto per tutto per portare a casa un risultato storico. battere di nuovo il Bayern Monaco però resta un’impresa. Lo sa bene Giuseppe Pancaro, che nel corso della sua carriera gare del genere le ha vissute da protagonista. Con la Lazio ha scritto una pagina indelebile di storia, ha vinto uno scudetto e alzato al cielo più di una Coppa internazionale. Per commentare il prossimo match di Champions League, Bayern Monaco-Lazio, Pancaro è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Bayern Monaco-Lazio, Pancaro a Tag24

Una partita che può valere una stagione. E’ la vigilia di Bayern Monaco-Lazio, e mentre il tempo scorre e la distanza con il fischio di inizio del match diminuisce, aumentano in modo esponenziale l’ansia e l’emozione del popolo biancoceleste. I più fortunati, quelli che sono riusciti a prendere il biglietto, hanno già raggiunto la Germania e sono pronti a far sentire la propria voce anche in mezzo alla bolgia dei bavaresi. Gli altri, la maggior parte, la seguiranno da casa, convinti che comunque riusciranno a far sentire alla squadra di Sarri la loro energia. I biancocelesti sanno che servirà la gara perfetta, contro uno dei club più blasonati d’Europa, ma sanno anche che il vantaggio della gara d’andata qualcosa vorrà pur dire. Per commentare la Champions League e in particolare Bayern Monaco-Lazio, Pancaro, che ha indossato in modo glorioso la maglia dei capitolini, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Domani la sfida con il Bayern, gara alla portata della Lazio o servirà l’impresa?

“Nonostante il vantaggio di 1 a 0 quella da fare domani contro il Bayern Monaco resta comunque un’impresa. Una cosa è certa, la squadra di Tuchel è in difficoltà e probabilmente i bavaresi non vivevano qualcosa di simile da almeno 10 anni. sarebbe bene che la Lazio riuscisse ad approfittarne. Penso che cosa fondamentale per la squadra di Sarri sia non pensare di gestire il vantaggio. Non devono chiudersi troppo, altrimenti possono andare in difficoltà. Dovranno invece cercare di vincere la partita e di fare gol, per poter stare un pochino più tranquilli”.

Come ci arriva la squadra di Sarri dopo quello che è successo contro il Milan? La delusione può servire da spinta?

“La Lazio non ci arriva bene perchè non sta attraversando un buon momento in campionato. Questa però è tutta un’altra storia perchè la Champions è una cosa completamente diversa. Parliamo degli ottavi di finale della massima competizione europea, davanti a una delle squadre più blasonate d’Europa, in un palcoscenico meraviglioso. Penso che sarà una partita completamente diversa da tutte le altre e che farà storia a sè”.

A chi o a cosa dovrà fare più attenzione la Lazio? 

“Il Bayern Monaco è una squadra piena di campioni ed è impossibile nominarne uno piuttosto che un altro. Tutti possono fare la differenza in qualunque momento. Secondo me la Lazio deve fare una partita molto attenta in fase di non possesso, senza però mai rinunciare a fare male ai bavaresi”.

Tra i big da chi ti aspetti di più?

“Questa è una partita che si può vincere solo se tutta la squadra riesce a giocare la gara perfetta. Solo così la Lazio può pensare di passare il turno. Non c’è bisogno del singolo, ma di compattezza e coesione”.

Con questa partita Sarri si gioca anche il futuro?

“Non lo so sinceramente. Penso che non dovrebbe essere una partita decisiva per Sarri. Non sarebbe giusto decidere il futuro di un allenatore in base a una gara del genere”.