Parcheggiatore abusivo sì, ma non solo: la versione ‘2.0’ di questo lavoro ora prevede anche la gestione di gruppi WhatsApp. Quelli creati per avvisare gli automobilisti clienti dell’arrivo dei vigili urbani, nel caso l’auto sia stata parcheggiata in divieto di sosta, oppure sia sprovvista di ticket.

Succede a Napoli: a denunciarlo in un video è Giuseppe Russo, creatore del blog ‘Il mio viaggio a Napoli’.

Parcheggiatore abusivo 2.0 a Napoli, la testimonianza: “Gruppi whatsapp per avvisare dell’arrivo dei vigili”

Un episodio bizzarro, ma che allo stesso tempo fa un po’ riflettere” l’ha definito Russo, che poi ha proseguito il suo racconto sull’accaduto:

Ieri sono andato a una cena spettacolo in un noto locale della città di Napoli e sono arrivato lì fuori con la mia auto. Parcheggio sulle strisce blu, scendo dall’auto e vado verso il parchimetro per stampare il ticket. Al ritorno, sto per chiudere la macchina quando si avvicina, con aria spavalda, il solito parcheggiatore abusivo. Che mi dice: ‘Capo cinque euro, cinque euro per piacere’.

Russo decide di consegnargli solo due euro,

Magari sbagliando, perché non si pagano queste persone. Però mettetevi anche nei miei panni: era un momento tranquillo, volevo entrare in questo locale per divertirmi, avevo timore che, non dandogli i soldi, potesse fare qualcosa alla mia auto. Lui, un po’ innervosito, prende i soldi ed è qui che mi fa una richiesta alquanto strana. Mi dice: ‘Va bene, grazie capo, ma mi dai il tuo numero di cellulare?’

Alla domanda dell’influencer su perché di questa richiesta, il parcheggiatore gli spiega la sua ‘brillante’ iniziativa, che stava riscuotendo un certo successo.

‘Io, essendo un parcheggiatore serio, onesto, sto facendo un gruppo WhatsApp di tutti i clienti del locale che parcheggiano l’auto sulle strisce blu senza tagliando, o che parcheggiano l’auto sul marciapiede e se, eventualmente, dovessero arrivare i vigili, io mando un messaggio in modo che io esco e loro spostano l’auto

sono le sue parole.

L’arrivo dei vigili e gli applausi al parcheggiatore abusivo

Giuseppe Russo racconta poi il momento della serata in cui effettivamente accade che arrivino i vigili urbani: se ne accorge vedendo molte persone alzarsi e uscire fuori.

Entro nel locale, mi godo la mia serata, nel clou vedo un fuggi fuggi generale, una trentina di persone verso la porta. Mi affaccio per capire cosa fosse successo e, all’esterno del locale, c’era una pattuglia dei vigili urbani, pronta a multare tutte le auto in divieto di sosta, sul marciapiede o che non avevano il ticket. Avvisati tramite il famoso gruppo whatsapp del parcheggiatore abusivo, hanno spostato le loro auto evitando così la multa.

Il gruppo WhatsApp ha quindi funzionato: e per questo motivo i ‘clienti’ del parcheggiatore decidono di ringraziarlo.

Dopo tre minuti esatti i vigili sono andati via e gli automobilisti hanno parcheggiato di nuovo nel posto in cui erano prima. Ma la scena bella è stata che, quando sono tornati, lì c’era il parcheggiatore, che si stava pavoneggiando per aver compiuto la sua missione. Tutti sono usciti e l’hanno omaggiato con un grosso applauso. L’hanno ringraziato per aver avuto questa ‘genialata’ di creare un gruppo Whatsapp. Il parcheggiatore abusivo, con un inchino, se n’è andato dicendo: ‘Il mio lavoro qui è finito’.

La piaga dei parcheggiatori abusivi a Napoli

Nel video l’influencer spiega anche cosa rappresentino i parcheggiatori abusivi per la città di Napoli: una ‘piaga’ da combattere, anche se non con poche difficoltà.

Purtroppo i parcheggiatori abusivi sono una piaga con cui noi napoletani dobbiamo convivere ogni giorno: sono presenti in molte zone della città, principalmente in quelle in cui vengono attratte molte persone, come teatri, cinema, pizzerie, locali.

Francesco Emilio Borrelli, deputato alla Camera per Alleanza Verdi e Sinistra, che ha condiviso il video sul proprio account Instagram, parla di una “Napoli collusa di cui bisognerebbe solo vergognarsi”. Eppure, tra i commenti al video, c’è anche chi scrive:

Lui a suo modo sta cercando di guadagnarsi la sua giornata onesta senza particolari pretese. Come vedi, anche il servizio offerto del gruppo whatsapp è molto intelligente per evitare multe o altri disagi e dispiaceri; in fondo anche tu non fai un “ lavoro vero”.

Solo poche settimane fa un parcheggiatore abusivo di Napoli è stato arrestato: era stato segnalato per ben 35 volte.