Alla vigilia del match valido per gli ottavi di finale di Champions League, Bayern Monaco-Lazio, Immobile, in conferenza stampa, ha risposto alle domande dei cronisti presenti all’Allianz Arena. Suo il gol che ha deciso la partita di andata, da cui ripartiranno domani i biancocelesti per tentare di proseguire il cammino europeo. L’attaccante dei capitolini sembra aver ritrovato la giusta condizione fisica e mentale ed è pronto quindi a guidare i suoi in questo impegno tanto proibitivo quanto emozionante, in programma alle 21 di domani in casa dei bavaresi. La Lazio dovrà dimostrare di aver trasformato in energia positiva la delusione per quanto accaduto venerdì all’Olimpico contro il Milan, di cui ancora oggi si parla vista la gestione arbitrale di Marco Di Bello. Adesso però è tempo di pensare solo alla Champions. Di seguito le sue dichiarazioni.

Bayern Monaco-Lazio, Immobile in conferenza stampa

Mancano circa 24 ore al fischio d’inizio di Bayern Monaco-Lazio e la città tedesca è stata presa d’assalto da un fiume di tifosi biancocelesti, che non vedono l’ora di ascoltare ancora la musichetta Champions e di poter rivivere un’altra magica notte europea. Che sarà difficile è chiaro, ma la squadra di Sarri arriva all’Allianz Arena forte del vantaggio maturato all’andata (1-0) e consapevole di dover dare il tutto per tutto in uno stadio che sarà una vera e propria bolgia. Per passare il turno servirà la partita perfetta contro i giganti di Tuchel che, anche se non stanno vivendo la loro miglior stagione, restano una corazzata difficile da battere di nuovo. Il mister si affiderà ancora una volta ai senatore di maggiore esperienza, a partire dal suo capitano. Per presentare Bayern Monaco-Lazio, Immobile in conferenza stampa accanto al tecnico laziale Maurizio Sarri, ha risposto alle domande dei giornalisti.

“Ripartiamo dall’arrabbiatura, ma non ci dobbiamo portare dietro strascichi di nervosismo. La partita è difficile e noi dobbiamo concentrarci solo sul campo. La partita con il Milan è stata fatta bene, ma nel calcio non sempre va come dovrebbe. Quella di domani è una partita carica di responsabilità. Se vogliamo fare qualcosa di importante e scrivere la storia non possiamo però pensare di superare un ostacolo semplice. Dovremo ripetere la gara dell’andata, che è stata perfetta, aggiungendo qualcosa di più visto che siamo in trasferta”.

La fascia di capitano

Un capitano, che ha giocato anche in Germania e che, più di chiunque altro, può suonare la carica a questa squadra. Immobile sa di avere tutte queste caratteristiche e le metterà a disposizione del gruppo.

“Di mio, di carattere, faccio sempre un discorso alla squadra in ogni stadio. Domani non penso di dover fare qualcosa di diverso, non voglio appesantire la situazione. E’ già tutto abbastanza nervoso, sappiamo bene cosa ci andiamo a giocare. Dobbiamo solo essere uniti e giocare uno per l’altro, è l’unico modo per passare il turno. Anche io, come il mister, ho sensazioni positive nonostante i risultati delle ultime gare. Ho visto grande voglia di combattere anche in 10 contro 11 con il Milan. Le mie emozioni? La gente sa ciò che ho fatto e sto facendo per questa maglia. Sono orgoglioso di indossare la fascia di capitano”.

La qualificazione in Champions

“Crediamo nel percorso che stiamo facendo e nella crescita che stiamo avendo tutti insieme. Per la Lazio essere qui è motivo di grande soddisfazione e lo è ancora di più se pensiamo di rappresentare l’Italia. Come ha detto anche il mister non vedo tutto questo divario, con gli altri campionati, di cui si parla sempre. L’Inter è arrivata in finale, l’Italia ha vinto l’Europeo. Stiamo cercando di crescere anche come club e queste gare per noi sono importantissime”.

Immobile vs Kane

Bayern Monaco-Lazio sarà, ancora una volta, anche Kane contro Immobile. Il primo atto se lo è aggiudicato Ciro, che domani proverà a ripetersi anche fuori casa, sapendo però che sarà tutta un’altra storia.

“Mi confronto sempre con i migliori e Kane è uno dei migliori. Negli anni ho incontrato grandi campioni e ho cercarto sempre di rubare qualcosa a tutti, con la massima unmiltà. Kane domani si vorrà rifare, ma ci dovranno pensare i difensori. Io vedrò cosa posso fare lì davanti. Credo che la vera chiave dell’andata sia stata che tutti hanno fatto tutto ciò che avevamo provato con il mister. Nessuno ha voluto strafare, ma ognuno ha fatto il suo. C’è stata coesione di movimenti e aiuto costante tra tutti”.

L’evoluzione fatta con la Lazio

Otto anni, tanto è passato dall’arrivo di Immobile alla Lazio. Un progetto che il capitano ha sposato, una squadra con cui è cresciuto, passo dopo passo, fino alla gara di domani contro il Bayern Monaco.

“Se dovessi raccontare l’evoluzione che abbiamo avuto, io e la Lazio, in questi anni, staremmo qui fino a domani. Quando sono arrivato a Formello era tutto diverso, ora è un centro bellissimo. I discorsi tecnico tattici ti portano a un miglioramento personale. Ho rinnovvato 4 volte e anche la società ha avuto dei benefici. Sono arrivato che non giocavamo in Europa e ora siamo in Champions”.

Bayern Monaco-Lazio

Dopo la delusione arrrivata contro il Milan, il modo migliore per scacciare la delusione è quello di tornare in campo. Immobile lo sa bene.

“Non vediamo l’ora di giocare. Meglio che ci sia la Champions per gettare via le scorie del match con il Milan. Altrimenti avremmo dovuto aspettare lunedì prossimo e nel frattempo ci saremmo mangiati le mani. Prova di maturità? Saremmo dei pazzi a pensare che non sarà un ambiente infernale. Ci giocheremo tutto. Abbiamo avuto delle difficoltà, domani vorrei solo vedere tutti i ragazzi tranquilli per giocarci le nostre carte”.