Concorso Provincia di Varese: è stato pubblicato il bando, per soli esami, per assumere due unità di funzionario tecnico, ex categoria D, da assegnare all’Area tecnica. Le assunzioni verranno effettuate con contratto indeterminato e a tempo pieno. Si potrà presentare la domanda di candidatura entro la scadenza delle ore 23:59 del giorno 3 aprile 2024.

Concorso Provincia di Varese per 2 funzionari tecnici: quali sono i profili ricercati dal bando?

I profili dei due funzionari tecnici ricercati nel bando di concorso della Provincia di Varese dovranno svolgere attività di gestione dei processi di pianificazione tecnica degli interventi attuati per migliorare e trasformare il territorio, la sicurezza, la manutenzione, le condizioni degli edifici e degli impianti tecnici.

Inoltre, il bando richiede che i due tecnici siano in grado di predisporre i piani e i programmi di tipo tecnico, normativo e regolamentare di competenza dell’ente di appartenenza, di supervisionare le diverse fasi di attuazione delle attività predisposte e di redigere relazioni e studi a supporto dei piani comunali.

Ecco, quindi, quali sono le informazioni di cui tener conto per presentare la domanda di candidatura al concorso della Provincia di Varese e, nello specifico, quali sono i requisiti necessari e le modalità di partecipazione alle selezioni pubbliche.

Concorso Provincia di Varese 2024: quali sono i requisiti per candidarsi?

Il bando di concorso pubblico della Provincia di Varese richiede i requisiti generici di seguito indicati:

  • essere cittadini italiani o di uno degli Stati membri dell’Ue;
  • essere iscritti alle liste elettorali del Comune di residenza;
  • godere dei diritti politici e civili;
  • posizione regolare negli obblighi di leva per i candidati maschi nati non oltre il 31 dicembre 1985;
  • non aver subito condanne penali passate in giudicato per reati afferenti un’amministrazione pubblica e non essere stati destituiti da precedenti impieghi presso la PA;
  • essere fisicamente idonei all’impiego;
  • avere almeno 18 anni di età.

Concorso Provincia di Varese 2024, quale titolo di studio è richiesto?

Oltre ai sopra citati requisiti di carattere generale, gli interessati al concorso per i due profili tecnici devono essere in possesso anche del titolo di studio di:

  • laurea vecchio ordinamento in:
    • Ingegneria civile;
    • Ingegneria edile;
    • Ingegneria edile – Architettura;
    • Architettura;
  • laurea nuovo ordinamento in:
    • 28 S Ingegneria civile;
    • LM 23 Ingegneria civile;
    • LM 24 Ingegneria dei sistemi edilizi;
    • LM 26 Ingegneria della sicurezza;
    • 4 S Architettura e ingegneria edile;
    • LM 4 Architettura e ingegneria edile-architettura;
    • 3 S Architettura del paesaggio;
    • LM 3 Architettura del paesaggio;
  • laurea triennale in:
  • L 7 Ingegneria civile e ambientale;
  • L 8 Ingegneria civile e ambientale;
  • L 17 Scienze dell’architettura;
  • 04 Scienze dell’architettura e dell’ingegneria edile;
  • L 21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale;
  • 7 Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale;
  • L 23 Scienze e tecniche dell’edilizia.

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione al concorso per i 2 posti tecnici deve essere inviata per via telematica al portale InPa, disponibile al seguente link. Per l’accesso al sito, è necessario immettere le proprie credenziali Spid, Cie e Cns. Gli interessati devono cercare il bando di proprio interesse e poi cliccare sul tasto “Invia la tua candidatura”, dove potranno inserire le informazioni richieste.

Si prevede il pagamento della tassa di segreteria di 10 euro da adempiere mediante PagoPa. L’invio del documento deve essere effettuato entro le ore 23:59 del 3 aprile 2024.

Prova scritta e orale, su cosa prepararsi?

Le selezioni del concorso della Provincia di Varese potrebbero comprendere una prova preselettiva, a discrezione dell’Ente. Si prevedono una prova scritta e una prova orale. La prova scritta si svolgerà secondo le modalità a scelta della commissione giudicatrice sulle materie amministrative e tecniche:

  • diritto Costituzionale;
  • Testo Unico ordinamento Enti Locali;
  • procedimento amministrativo;
  • accesso civico, trasparenza e corruzione;
  • ordinamento del pubblico impiego e codice di comportamento;
  • reati contro la PA;
  • codice degli appalti;
  • contabilità dei lavori pubblici;
  • costruzioni, infrastrutture e impianti;
  • espropriazioni di pubblica utilità;
  • sicurezza nei cantieri e luoghi di lavoro;
  • legislazione urbanistica statale e della Regione Lombardia;
  • beni demaniali e patrimoniali;
  • codice dei beni culturali.

La prova orale consiste in un colloquio sulle materie esaminate nella prova scritta e nella verifica della conoscenza della lingua inglese e delle applicazioni informatiche.