Una vera e propria epidemia che rischia di avere un impatto su più di un miliardo di vita e sui sistemi sanitari di tantissimi Paesi. Hanno superato la soglia del miliardo le persone affette da obesità nel mondo, la maggior parte sono adulti ma si contano anche moltissimi casi tra i bambini.
L’obesità è una pandemia
879 milioni di adulti e 159 milioni di bambini in tutto il mondo. L’obesità, stando ai dati del 2022 raccolti dall’Oms, ha raggiunto i numeri per essere definita un’epidemia. Preoccupa soprattutto la diffusione nei giovani: se trent’anni fa erano 30 milioni i bambini obesi, oggi il dato si è quintuplicato. Le conseguenze potrebbero pagarle i sistemi sanitari nazionali che dovranno far fronte alle malattie legate all’obesità, fra tutte il diabete. L’Organizzazione mondiale della sanità ha invitato i governi ad agire e a promuovere cibi più sani, proprio oggi 4 marzo è la Giornata dedicata alla lotta all’obesità.
I dati
Nello stesso periodo l’obesità è aumentata anche negli adulti. Si passa da 195 milioni di trent’anni fa a quasi 880 milioni oggi. Diminuisce anche la popolazione sottopeso di circa un quinto tra le ragazze e di oltre un terzo tra i maschi. Il dato arriva a dimezzarsi negli adulti.