È stato pubblicato il Decreto che dà il via alla presentazione delle domande per l’aggiornamento delle Graduatorie ad esaurimento (GAE): tempo fino al 15 marzo 2024.
Si tratta di un aggiornamento del punteggio per chi è già presente in graduatoria e ciò vuol dire che non sono previsti nuovi inserimenti nelle GAE.
Come si presenta la domanda?
Decreto di Aggiornamento GAE 2024-2026
Con la pubblicazione del Decreto Ministeriale n. 37/2024 recante “Aggiornamento delle graduatorie a esaurimento e della prima fascia nelle graduatorie di circolo e di istituto per gli anni scolastici 2024/25 e 2025/26” è stata ufficialmente aperta la finestra temporale per la presentazione delle domande per l’aggiornamento GAE.
Le GAE sono graduatorie provinciali, nelle quali sono iscritti i docenti abilitati all’insegnamento. In base alla Legge n. 296/2006, ormai sono chiuse e non è possibile l’inserimento di nuovi aspiranti. Si chiamano, infatti, Graduatorie ad esaurimento proprio perché sono destinate ad esaurirsi.
Le graduatorie ad esaurimento vengono utilizzate per le immissioni in ruolo dei docenti, ma nel limite del 50% dei posti conferibili annualmente. Inoltre, si attinge da queste graduatore anche per il conferimento delle supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche.
Dall’anno scolastico 2024/2025, le graduatorie diventano biennali per consentire l’allineamento con le graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).
Come funziona l’aggiornamento GAE
Gli aspiranti docenti che sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento di due province, la provincia di inclusione nelle graduatorie di istituto di I fascia coincide con quella scelta per le supplenze.
Per quanto riguarda i docenti che, invece, hanno la possibilità di inserirsi nelle GAE di una sola provincia, allora la scelta può essere anche di una provincia diverse da quella delle graduatorie di istituto.
Con la pubblicazione del Decreto Milleproroghe, il Ministero dell’Istruzione ha dato ufficialmente avvio all’aggiornamento delle GAE. L’aggiornamento diventa biennale e, quindi, i nuovi elenchi saranno validi fino per il biennio 2024/2025 e 2025/2026.
Come funziona l’aggiornamento delle GAE? Presentando la domanda di aggiornamento i docenti possono chiedere:
- La permanenza in graduatoria a pieno titolo o con riserva;
- L’aggiornamento del punteggio, dichiarando nuovi servizi e titoli valutabili;
- Il reinserimento in graduatoria, nel caso in cui il docente sia stato cancellato per non aver presentato la domanda;
- La conferma dell’iscrizione con riserva o lo scioglimento della stessa, se in attesa di conseguire il titolo abitante;
- Il trasferimento da una provincia ad un’altra, nella quale si verrà collocati nella fascia di appartenente e con il punteggio aggiornato spettante.
Come presentare la domanda entro il 15 marzo 2024
La domanda di aggiornamento GAE deve essere presentata entro e non oltre il 15 marzo 2024. In che modo? Si deve utilizzare la funzione della piattaforma web per le Istanze on Line (POLIS) del Ministero raggiungibile dalla piattaforma InPA. Il servizio è anche raggiungile dal sito del Ministero dell’Istruzione, seguendo il percorso: “Argomenti e Servizi”, poi, “Reclutamento e servizio del personale scolastico” e, infine, “Graduatorie ad esaurimento”.
I docenti, per poter accedere alla piattaforma ed eseguire le funzioni, devono essere in possesso delle credenziali Spid, Cie oppure di una utenza valida per l’accesso.
È molto importante soffermarsi sui titoli di preferenza e di riserva. Nel primo caso, si tratta di situazioni soggette a scadenza, le quali devono essere riconfermate anche nel caso della sola permanenza. Quindi, i docenti devono compilare la domanda e barrare le apposite caselle della relativa sezione.
Per quanto riguarda, invece, l’assunzione sui posti riservati, i candidati devono dichiarare di essere iscritti nelle liste del collocamento obbligatorio, in base a quanto previsto dall’articolo 8 della legge n. 68/1999.
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