Nota anche con la dicitura inglese World Obesity Day, la Giornata Mondiale dell’Obesità si celebra oggi, lunedì 5 marzo 2024, con un obiettivo ben preciso: sensibilizzare la popolazione internazionale su questa problematica che colpisce sempre più persone. La ricorrenza, istituita nel 2015 dalla World Obesity Federation, si osserva ogni anno ed è rivolta non solo ai semplici cittadini e alle cittadine, ma anche a medici, dottori e professionisti del settore.

Giornata Mondiale dell’Obesità 2024: i dati in Italia e nel mondo

Oggi è molto importante rispettare ed osservare la Giornata Mondiale dell’Obesità. I dati d’altronde parlano chiaro. Si stima che questa malattia nel mondo coinvolga almeno un miliardo di persone. Entro il 2035 il numero potrebbe salire a ben 1,9 miliardi.

Questo il problema riguarda moltissimi soggetti, sia grandi che piccini. Le cause possono essere molteplici, così come le modalità per contrastare l’obesità, la quale però sembra essere in continuo aumento, a livello internazionale.

La situazione in Italia non è certo delle migliori: nel nostro Paese, al momento, soffrono di obesità 5,6 milioni di persone. Corrispondono al circa 11,4% della popolazione. A questo dato si aggiunge quello dei cittadini e delle cittadine in sovrappeso, che sono circa 23 milioni.

La maggior parte di questi ultimi e di età adulta, ma si osserva una importante percentuale che riguarda anche i bambini e gli adolescenti.

Bisogna segnalare che tuttavia il numero di persone obese resta comunque basso rispetto alla media europea e a quella di altri Paesi economicamente più avanzati. Basti pensare che in alcune Nazioni oltre la metà degli abitanti risulta essere in sovrappeso o in condizioni di obesità.

L’origine dell’obesità

I motivi che portano un soggetto a diventare obeso possono essere vari e molto distinti tra loro. Non bisogna dimenticare poi che negli ultimi anni, in generale, soprattutto nei Paesi occidentali, stiamo vedendo un aumento del tasso di obesità tra la popolazione.

Anche in questo caso, ci sono più motivazioni. Si va dalla maggiore disponibilità di cibo a basso costo, alla riduzione dell’attività fisica, alla maggiore sedentarietà e molto altro ancora. Bisogna comunque sempre tenere in considerazione diversi fattori e diverse variabili.

Per quanto riguarda l’origine dell’obesità, i dottori ci spiegano che, in primo luogo, ci potrebbe essere una predisposizione genetica alla base. Molto dipende poi dal personale stile di vita, sul quale si può intervenire con un’adeguata dieta e una precisa attività fisica.

Ad influire sul nostro peso corporeo sono anche le modalità con cui mangiamo e, ovviamente, ciò che mangiamo. È di fondamentale importanza avere un’alimentazione variegata ed equilibrata, in grado di soddisfare tutte le nostre esigenze, sempre con equilibrio.

A tutto ciò va aggiunto una giusta attività fisica, che cambia da persona a persona. Non può essere la stessa per tutti. In ogni caso è sempre bene farsi aiutare da professionisti del settore in grado di dare di risposte ed aiuti concreti e personalizzati.

Come combatterla

Capiamo dunque che i modi per combattere l’obesità sono vari, dal momento che le cause possono essere molteplici. Sicuramente essa può incidere profondamente sul nostro stato di salute fisica. Spesso l’obesità porta malattie croniche come diabete, ipertensione, cardiopatia e altro ancora.

Una regolare attività fisica e un corretto stile alimentare può aiutarci a mantenere un fisico più sano e più in forma e a darci l’energia necessaria per affrontare la vita di tutti i giorni. A beneficiarne è inoltre il nostro sistema immunitario, che ci rende più forti ad affrontare l’insorgere di determinate malattie.

È infine di fondamentale importanza cercare di contrastare, con l’aiuto di professione, tale problematica anche in età infantile. L’obesità ha un forte impatto non solo sul benessere fisico di un bambino o di un ragazzo, ma anche su quello mentale ed emotivo.

L’obesità può portare, a qualsiasi età, ad ansia e depressione.