Trionfo della Visma – Lease a Bike nella prima tappa della Parigi-Nizza. Olav Kooij si è imposto allo sprint battendo Mads Pedersen nella Les Mureaux – Les Mureaux (157.7 km), frazione di apertura della corsa francese. Il giovane velocista olandese, dopo un finale ricco di saliscendi, ha battuto di mezza ruota il corridore danese, già campione del mondo nel 2019 ad Harrogate. Grazie a questa vittoria, Kooij è anche il primo leader della corsa WorldTour.

Parigi-Nizza, Kooij batte Pedersen

La prima frazione della Parigi-Nizza, vinta da Kooij su Pedersen, è stata un continuo saliscendi, con tre salite negli ultimi 60 chilometri: la Côte d’Herbeville (2,6 km a 5,1%), la Côte de Bazemont (1,7 km a 6,6%) e ancora la Côte d’Herbeville. C’è stata anche una salita non categorizzata verso Montainville (pendenza massima del 10%). Dopo l’ultima salita, c’erano ancora ben 12 chilometri fino al traguardo posto in leggera salita. La corsa è stata animata da una fuga di tre corridori: per la EF Education – EasyPost, si sono lanciati in avanscoperta Jonas Rutsch e Stefan Bissegger, mentre la TotalEnergies ha mandato avanti Mathieu Burgeaudeau. I tre uomini hanno rapidamente preso tre minuti di vantaggio, ma Lidl-Trek, Soudal Quick-Step e Lotto Dstny hanno ridotto il margine con l’obiettivo di far terminare la corsa in volata.

Attacchi continui in corsa

Al primo passaggio al traguardo a Les Mureaux, a 55 chilometri dal traguardo, il divario era di soli 50 secondi. I fuggitivi hanno iniziato a scattare continuamente senza avere più un accordo per portare avanti l’azione: sulla salita di Montainville, Matteo Jorgenson ha preso 6 secondi di abbuono davanti a Remco Evenepoel (4 secondi) e Egan Bernal (2 secondi). Da lì il gruppo si è unito, ma non era ancora tutto pronto per lo sprint. All’ultimo passaggio sulla Côte d’Herbeville (2,6 km al 5,1%) è stato Bernal ad aprire il gas, con Remco Evenepoel alla sua ruota. In questo modo i due hanno costretto Primoz Roglic all’inseguimento, cosa alla Bora-hansgrohe è riuscita perfettamente. Nel finale, Anthony Turgis ha cercato di sorprendere i velocisti, ma il suo tentativo è stato neutralizzato a due chilometri dal traguardo. Nell’ultimo chilometro è diventata una gara tra Visma – Lease a Bike e Lidl-Trek: Pedersen è stato il primo a lanciare la volata, ma Kooij è riuscito a resistere nel finale. Alla fine, il velocista della Visma – Lease a Bike ha vinto con una differenza di mezza ruota rispetto al danese. Laurence Pithie (Groupama-FDJ) è arrivato terzo, poco prima di Nils Eekhoff (dsm-firmenich PostNL).

Kooij leader davanti a Pedersen

Grazie a questo successo, Kooij è in testa nella classifica generale con quattro secondi di vantaggio su Pedersen e sul compagno di squadra Jorgenson. Seguono Remco Evenepoel (a 6 secondi) e Egan Bernal (a 8 secondi), grazie agli abbuoni catturati lungo la strada. Il migliore degli italiani è Matteo Trentin, settimo al traguardo e decimo in classifica generale. Un’ottima prestazione per il corridore italiano, che in questo avvio di stagione si sta mostrando sempre a livelli davvero molto alti. Domani, la Parigi-Nizza riparte con la Thoiry – Montargis (177.6 km), frazione che presenta meno dislivello rispetto alla giornata di oggi, e che strizza gli occhi ancora una volta ai velocisti. Kooij e Pedersen potrebbero lottare ancora spalla a spalla per il successo finale.