Atalanta-Bologna, le interviste post partita di Gasperini e Thiago Motta – Il Bologna non si ferma più e conquista la sesta vittoria consecutiva in campionato. La squadra di Thiago Motta vince in rimonta contro l’Atalanta imponendosi per 1-2 e mantenendo così il quarto posto in classifica. I rossoblù hanno ora quattro punti di vantaggio sulla Roma quinta, ferma a quota 47 punti. La squadra di Gasperini, invece, scivola al sesto posto in classifica e resta a 46 punti. Nel prossimo turno di campionato, il Bologna ospiterà allo stadio Dall’Ara l’Inter di Inzaghi, mentre l’Atalanta giocherà in trasferta contro la Juventus di Allegri. Entrambe le squadre, quindi, dovranno vedersela contro un avversario di assoluto livello tra una settimana. Al termine di Atalanta-Bologna, Gian Piero Gasperini e Thiago Motta hanno commentato la partita ai microfoni di Dazn.

Atalanta-Bologna, le parole di Gasperini

L’Atalanta scende in campo in maniera più concentrata rispetto al Bologna e al minuto 28 sono infatti i padroni di casa a sbloccare il match con un gol di Lookman. Dopo un buon primo tempo della squadra di Gasperini, nella seconda frazione di gioco la squadra di Thiago Motta riesce a ribaltare il match grazie alle sostituzioni scelte dall’allenatore rossoblù e ai gol di Zirkzee e Ferguson. Nonostante la sconfitta, nel post partita, Gian Piero Gasperini ha comunque elogiato la prestazione della sua squadra, sottolineando come la gara sia stata condizionata da alcuni episodi:

“Abbiamo fatto una grande partita. Abbiamo fatto un grande primo tempo. Io critico con la mia squadra? Avete sentito male, a volte riportate le cose sbagliate. Non è possibile, l’Atalanta ha fatto una grande partita nei 90 minuti. Il primo tempo poteva chiudersi in un modo anche più ampio. Purtroppo usciamo sconfitti dagli episodi. In tre minuti abbiamo buttato una partita, peccato perché stavamo giocando bene. Abbiamo fatto la gara per quasi tutta la partita, tolti alcuni minuti quando loro hanno segnato e nei minuti di recupero. La forza del Bologna è evidente e riconosciuta, detto questo non si può capovolgere l’andamento di una partita. Il Bologna ha vinto, ha fatto un gran gol il secondo. Ma non sono d’accordo nel parlare di un’Atalanta diversa. Noi siamo partiti molto offensivi e impedendogli spesso di riuscire a giocare, cosa non facile contro questo Bologna. Una volta in vantaggio, c’erano le condizioni di usufruire degli spazi che c’erano. Purtroppo non siamo riusciti a tenere. Purtroppo stiamo causando troppi rigori, anche in modo un po’ sprovveduto. Lookman nel primo tempo è stato importante, non solo per il gol. Peccato la partita sia andata così, c’erano tutti altri presupposti per ottenere un altro risultato. Il Bologna è molto bravo a giocare il possesso palla dal basso e ad attirare l’avversario in avanti e trovare spazi per bucarli. Cosa che noi abbiamo disinnescato molto, ma loro sono stati bravi a sfruttare quello che c’era da sfruttare”.

Le parole di Thiago Motta a fine gara

Come Gasperini, anche Thiago Motta ha dichiarato di essere molto soddisfatto della prestazione della propria squadra. L’allenatore rossoblù ha poi elogiato l’atteggiamento di Saelemaekers, che con il suo ingresso in campo ha cambiato l’inerzia della gara. Infine, nonostante l’attuale quarto posto in classifica, Motta ha spiegato di non pensare ancora alla possibile qualificazione per la prossima Champions League:

“Tutti quelli che hanno giocato hanno fatto molto bene. Nel primo tempo, come normale, è stata una partita molto difficile. L’Atalanta è una squadra molto forte, organizzata, abituata a giocare queste partite. Noi siamo sempre stati lì, abbiamo sfruttato i nostri momenti e alla fine abbiamo portato a casa questa vittoria. Saelemaekers? Quando entra con questo atteggiamento ha questa grande qualità. Lui ha qualcosa di speciale, con l’atteggiamento con cui è entrato ha dato qualcosa in più alla squadra. Abbiamo fatto una grande prestazione contro una grande squadra. Abbiamo una bella difesa, ho la fortuna di poter adattare tre centrali. Stanno tutti bene, oggi ho scelto Calafiori e Posch perché toccava a loro. Anche Lucumì è entrato bene. Orsolini sta molto bene, ha fatto un buon primo tempo. Tutti i nostri italiani stanno bene, poi chi convocare sarà una scelta dell’allenatore della Nazionale. Non mi piace quando i miei giocatori vanno a terra, questa è una delle poche cose per cui posso arrabbiarmi con i miei giocatori. Champions League? Non ci penso neanche, penso alle nostre prestazioni. Non arrivarci sarà una frustrazione? La frustrazione c’è solo se non diamo il massimo”.