Scoperta shock in Puglia, dove in un’area boschiva della Valle D’Itria, tra Martina Franca e Alberobello, sono stati ritrovati cinque maialini senza vita chiusi in una busta di plastica. A fare il macabro ritrovamento l’ispettore ambientale Michelangelo Schiavone.
Ritrovati senza vita cinque maialini in un bosco in Puglia: il post denuncia su Facebook
Un pomeriggio di routine, una ispezione come tante altre, ma che si è trasformata in una orrenda scoperta. Durante il suo turno di lavoro, l’ispettore ambientale incaricato di pubblico servizio a Mesagne, Michelangelo Schiavone, ha trovato una busta di plastica dal contenuto insolito.
Incuriosito dallo strano ritrovamento, l’ispettore ha aperto il sacchetto scoprendo al suo interno cinque piccoli maialini. Tre dei poveri animali erano già senza vita al momento della scoperta, mentre gli altri due hanno spirato poco dopo.
Inutili tutti i tentativi di soccorrerli. Così Schiavone ha deciso di pubblicare sul suo account Facebook le terribili immagini di quanto accaduto, denunciando l’episodio.
Probabilmente, l’agghiacciante gesto è il frutto della scelta di un allevatore della zona, che ha deciso di abbandonare i piccoli forse a causa delle loro condizioni di salute. Dalle prime ricostruzioni dell’ispettore, i cuccioli sarebbero nati pochi giorni prima e spiega:
Avevano un respiro debole. Probabilmente sono stati privati dell’ossigeno per troppo tempo. Una situazione orribile
Una scia di sangue che mostra tutta la crudeltà umana. Questo è solamente l’ultimo episodio di violenza sugli animali, dopo i brutali omicidi per divertimento di cani e gatti o dei continui maltrattamenti.