Amets Arzallus Antia, è un giornalista e poeta basco,che collabora attivamente con un’associazione di assistenza ai migranti, dove ha incontrato Ibrahima. È proprio in questo contesto che nasce l’idea di scrivere insieme “Hermanito”, il libro che racconta la storia del giovane guineano emigrato dal suo Paese verso l’Europa.
Chi è Amets Arzallus Antia?
Amets Arzallus Antia è nato a Saint-Jean-de-Luz il 9 novembre 1983. Oltre alla sua attività giornalistica, è anche un bertsolari, ovvero un improvvisatore di versi nella lingua basca.
Di cosa parla il libro “Hermanito”?
Pubblicato nel 2021 da Feltrinelli e tradotto dalla lingua basca da Roberta Gozzi, il libro “Hermanito” offre una testimonianza autentica della vita del giovane guineano Ibrahima Balde, il primogenito della sua famiglia, che intraprende un coraggioso viaggio alla ricerca del fratello minore scomparso durante il tentativo di raggiungere l’Europa otto anni prima.
La narrazione di Ibrahima attraversa la drammatica esperienza della migrazione, toccando temi come il traffico di migranti, la prigionia, le torture, la sfida in mare e la tragedia della morte. La voce di Ibrahima, espressa in modo a tratti poetico, offre un’immersione autentica e senza vittimismo nelle sfide della sete, della fame e della sofferenza affrontate durante il suo coraggioso viaggio.
Il libro ha attirato l’attenzione di Papa Francesco, che lo ha citato più volte dal 2021.