Nuovo blitz di alcuni attivisti di Ultima Generazione, questa volta alla Galleria degli Uffizi di Firenze. Oggi 3 marzo 2024, intorno alle 12.30, hanno attaccato alcuni volantini sul vetro protettivo della ‘Primavera’ di Botticelli e sul muro adiacente. L’obiettivo è di richiamare l’attenzione sugli eventi meteorologici estremi, come le alluvioni che hanno colpito Campi Bisenzio, ma anche l’Emilia Romagna.

Blitz degli attivisti di Ultima Generazione agli Uffizi di Firenze oggi 3 marzo 2024

I cinque ambientalisti hanno distribuito i volantini della campagna ‘Fondo riparazione’, su cui erano impresse le immagini dell’alluvione di Campi Bisenzio, avvenuto lo scorso novembre.

Gli stessi attivisti si sono poi seduti davanti all’opera, avviando un confronto con le persone presenti. Secondo quanto comunicato dalla stessa organizzazione, alcuni di loro hanno applaudito, mentre un’altra avrebbe sputato su due ambientaliste.

Il personale delle Gallerie aveva intanto spento la luce, invitando i visitatori ad abbandonare la sala. Il blitz è stato poi interrotto dai carabinieri.

La rivendicazione: “Smettiamo di fingere che sia tutto normale”

L’organizzazione, su alcune storie pubblicate sul proprio account Instagram, hanno sottolineato che “non possiamo continuare a far finta di niente di fronte alla morte delle persone” e che “è necessario un Fondo Riparazione” per far fronte alle loro perdite.

Abbiamo deciso di tornare agli Uffizi e di mettere dei volantini sulla primavera del Botticelli, perché crediamo che in un mondo in cui c’è una crisi sociale e climatica in atto, l’arte debba rappresentare la realtà e quello che sta succedendo. Vogliamo andare avanti così in silenzio e nell’indifferenza? Noi vogliamo lanciare un appello perché ci sia un Primavera di fuoco, in cui le persone si rendono conto e si risvegliano davvero

hanno fatto sapere gli attivisti, che avevano già colpito agli Uffizi lo scorso febbraio.