Mondiali Atletica, Lorenzo Simonelli vince l’argento nei 60 ostacoli. – Proseguono alla grande i Mondiali Atletica indoor a Glasgow per l’Italia. Dopo Mattia Furlani, infatti, è arrivato un altro argento. Parliamo di Lorenzo Simonelli, che ha vinto una straordinaria medaglia d’argento sui 60 ostacoli.Una vittoria che certifica adesso il talento del giovane corridore italiano, da sempre rimasto nascosto. Il 21enne ha corso nella sempre non comodissima corsia numero 1, chiudendo con un super tempo di 7.43. Si tratta del nuovo record italiano, avendo abbassato di tre centesimi il tempo messo a segno due settimane fa agli Assoluti di Ancona.

Lorenzo Simonelli ha letteralmente fatto benissimo tra le barriere: dopo un’ottima uscita dai blocchi di partenza, primi due ostacoli saltati in totale leggerezza, ha lasciato il centrale alle spalle in grandissima scioltezza. Ha poi divorato gli ultimi due e poi è arrivato sul traguardo con un finale a razzo. Si tratta infatti del secondo argento di giornata per l’Italia a Glasgow dopo quello ottenuto questa mattina da Mattia Furlani nel salto in lungo. Risultati che lasciano ben sperare anche in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024.

Mondiali indoor atletica, Simonelli d’argento nei 60 ostacoli

7.43. Un gran tempo (record italiano), che permette a Lorenzo Simonelli di vivere una serata da sogno e continuare a far sognare il popolo italiani ai mondiali indoor di atletica che si stanno svolgendo a Glasgow. Simonelli è arrivato a circa un metro dal dominatore assoluto della specialità. Parliamo dello statunitense Grant Holloway: il primatista mondiale è stato semplicemente immenso e dominante. L’americano ha chiuso con un super crono di 7.29. Record dei campionati eguagliato, piazzandosi a due centesimi dal suo record mondiale. Halloway si è confermato dopo aver vinto il titolo due anni fa a Belgrado. Continua dunque ad accrescere un palmares in cui sono in evidenza senza dubbio i tre ori sui 110 ostacoli ai Mondiali all’aperto e l’argento alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Tornando a Lorenzo Simonelli, l’italiano è riuscito a prevalere su tre avversari di lusso come il francese Just Kwaou-Mathey (7.47), lo spagnolo Enrique Llopis (7.53) e il polacco Jakub Szymanski (7.53). Simonelli – classe 2002 – si conferma così come uno dei big con cui dover competere ai massimi livelli e adesso può veramente sognare in grande alle Olimpiadi di Parigi 2024, dove ovviamente si correrà sui 110 metri e non sui 60, ma anche agli Europei in estate. Emblematica e divertente anche l’esultanza finale, quando ha indossato il cappello di Monkey Rufy, il protagonista dell’iconico manga One Piece.

Atletica, i risultati del sabato ai Mondiali

Un inizio di Mondiale dunque positivo per l’Italia dell’atletica, che già nella giornata di ieri ha conquistato quattro medaglie. Due argenti e due bronzi. Partendo dalle due medaglie di bronzo, la prima è stata quella di Leonardo Fabbri nel getto del peso, mentre l’altra è quella di Zaynab Dosso nei 60 metri piani. Le due medaglie d’argento, invece, sono quelle di Mattia Furlani e appunto di Lorenzo Simonelli. Un inizio positivo per la selezione italiana, che lascia ben sperare anche in vista delle Olimpiadi a Parigi del 2024.