Ottimo secondo posto per Elisa Longo Borghini alla Strade Bianche: l’azzurra ha chiuso alle spalle della campionessa del mondo Lotte Kopecky dopo una lotta serrata culminata sulla salita di Santa Caterina. Le due atlete erano insieme da sole in testa nel momento in cui hanno approcciato la salita: la campionessa del mondo in carica è riuscita a fare la differenza al termine di una gara particolarmente complicata, superando la campionessa italiana. Chiude in terza piazza la compagna di squadra di Kopecky, Demi Vollering, dopo che lo scorso anno le due fecero doppietta con Vollering prima e Kopecky seconda. Per Elisa Longo Borghini, invece, si tratta del secondo piazzamento d’onore conquistato in carriera alla Strade Bianche.
Strade Bianche, secondo posto di Elisa Longo Borghini
Come di consueto, la Strade Bianche è stata una gara particolarmente sentita tra le ragazze. Alla vigilia della corsa, la formazione della SD Worx Protime era indicata da tutti come la principale favorita per il successo finale. Lo scorso anno ci fu un arrivo allo sprint tra le due compagne di squadra Demi Vollering e Lotte Kopecky, con la prima che superò la seconda. Dopo il traguardo è apparso qualche malumore, in quanto, almeno in linea teorica, la leader della squadra doveva essere Kopecky, ma Vollering ha conquistato il successo proprio davanti alla sua capitana. A onor del vero, sia Vollering che Kopecky sono state le dominatrici della stagione 2023, quindi un’incomprensione poteva assolutamente starci, basti pensare che Vollering ha vinto il Tour de France Femmes, mentre Kopecky il mondiale e tante corse molto importanti, su tutte il Giro delle Fiandre femminile.
Il Santa Caterina decide la corsa
Negli ultimi chilometri la gara vede un autentico braccio di ferro tra la SD Worx Protime e la Lidl- Trek, che lavora compatta per Elisa Longo Borghini. Le due squadre mettono alle corde le altre: solo Asia Niewiadoma riesce a mantenere il ritmo delle avversarie. Longo Borghini e Kopecky riescono a prendere del margine di vantaggio su Vollering e Niewiadoma, arrivando sole ai piedi della salita di Santa Caterina, l’ascesa breve ma terribile che caratterizza l’ingresso nel centro storico di Siena. Lungo l’ascesa, la campionessa del mondo si è letteralmente involata verso il successo, conquistando così quella gara che gli è mancata nel 2023. Nello sprint per la terza posizione la spunta Demi Vollering, con la polacca Kasia Niewiadoma quarta. Al termine dei 137 km di Strade Bianche troviamo anche Silvia Persico che chiude come seconda delle azzurre in quattordicesima posizione. E’ stata una corsa particolarmente dura per le ragazze, con la pioggia che ha caratterizzato le fasi salienti di una manifestazione già di per sé molto impegnativa, considerata a tutti gli effetto come una grande classica del ciclismo mondiale.
Strade Bianche, le parole di Elisa Longo Borghini
La campionessa d’Italia Elisa Longo Borghini, al termine della Strade Bianche, ha commentato così la giornata.
“Corriamo sempre per vincere, questo è il nostro approccio alla gara. Non corriamo per il podio, ma il secondo posto è il meglio che potevo fare oggi. Alla fine ha vinto la più forte, ma possiamo essere soddisfatti per quello che abbiamo fatto e come abbiamo corso. Il mio secondo posto è la ciliegina sulla torta, perchè come squadra siamo stati davvero tutte protagoniste. Il finale è stato molto emozionante e davvero frenetico. I nostri concorrenti sapevano che la nostra squadra è forte e hanno cercato di isolarci. Sapevo per istinto che la mossa di Lotte era quella giusta, lo sentivo e non ho esitato a seguirla. Sulla salita finale in Via Santa Caterina ho fatto del mio meglio per rispondere al suo attacco ma… sì, era forte e avevo le gambe un po’ vuote”.