Inizia con grande entusiasmo la sfida all’U-Power Stadium tra Monza e Roma nel match valido per la 27esima giornata di Campionato. Due squadre che in classifica, prima del fischio d’inizio erano distanti solamente 8 punti e che entrambe venivano da un periodo di forma ottimale: per i brianzoli 11 punti nelle ultime 5 giornate, 12 invece per la squadra giallorossa.

Monza-Roma, di seguito le pagelle del match.

Monza-Roma (1-4): le pagelle del poker giallorosso

La partita dopo i primi minuti di studio, si apre all’8′ con una parata di Di Gregorio su tiro da fuori area di Lorenzo Pellegrini su sponda di Lukaku, dopo un’azione gestita bene dal centrocampo giallorosso. La Roma continua ad attaccare e dopo un palo clamoroso di Djuric al 16esimo Cristante segna il primo gol che apre la partita. Rete però annullata 3 minuti dopo per fuorigioco di Dybala.

Al 34esimo occasione per Birindelli che tira rasoterra superando in velocità Paredes, poi la diagonale su Mota ma Svilar anticipa e raccoglie con facilità il pallone. Sblocca il match Pellegrini: il capitano della Roma bravo a dribblare in area tre avversari, su assist di Lukaku arriva così al suo 50esimo gol con la maglia giallorossa.

Appena 5 minuti dopo, raddoppia BigRom che davanti alla porta gira col mancino su assist di Dybala. Segnalati i sei minuti di recupero, è sempre il numero 90 a tentare la giocata, ma Di Gregorio è decisivo e con una risposta fuggitiva salva il Monza.

Il secondo tempo parte con la controffensiva del Monza: al 50′ è sempre Djuric a tentare l’assalto su una palla servita perfettamente da Birindelli, ma che va a finire in alto. Arriva al 62esimo l‘ennesima magia di Paulo Dybala: l’argentino su calcio di punizione riesce con precisione a superare la barriera avversaria piazzando la palla all’angolino in basso alla sinistra di Di Gregorio che non riesce ad arrivarci.

Al 70esimo palla pennellata da sinistra da Maldini, perfetta sulla testa di Carboni che si divora il gol tirandola alta. Dopo un’occasione persa di El Sharaawy su un passaggio preciso di Lukaku, la Roma ottiene (post check al VAR) un rigore per una trattenuta di Bondo su Huijsen. Paredes trasforma dal dischetto: è 4 a 0 in favore dei giallorossi.

Il gol del Monza arriva nel finale: con un tiro di Andrea Carboni da fuori area sotto l’incrocio. Dopo 4 minuti di recupero, il risultato finale si ferma sul poker giallorosso, 4 a 1.

MONZA-ROMA (1-4): Pellegrini condottiero apre ma Lukaku, Dybala e Paredes lo seguono a ruota

SVILAR 6: tempestivo e affidabile. Al 40esimo del primo tempo capisce in anticipo il gioco e arriva sul pallone prima del tiro di Mota Carvalho. Nessun miracolo ma rimane la vera garanzia del club della capitale.

KRISTENSEN 5: dopo nemmeno 23 minuti di gioco entra in maniera scomposta su un avversario e l’azione gli costa non solo il cartellino giallo (salterà il match contro la Fiorentina) ma anche l’uscita dal campo anzitempo. CELIK 6 (dal 25′ del PT): prima prestazione che raggiunge la sufficienza, a suo modo sta assorbendo le istruzioni e i diktat del neo allenatore.

MANCINI 6: secondo tempo più incisivo del primo. Alla ripresa blocca una possibile situazione pericolosa non permettendo così di perdere la concentrazione sul risultato poi siglato da 4 diversi marcatori. HUIJSEN 6 (dal 77′ del ST): in 19 minuti riesce a procurarsi il rigore che porterà poi la Roma avanti 4 a 0. Nessuna sbavatura, passaggi veloci e basso possesso palla.

NDICKA 6,5: pressa e blocca la maggior parte delle azioni di Djuric, lasciandogli poche ma calde occasioni. Il suo stato di forma si conferma in crescita.

ANGELINO 5,5: ancora non ha i 90 minuti sulle gambe e rispetto alle prime prestazioni sembra aver perso un po’ di grinta ed entusiasmo. Non decisivo e poco protagonista. SMALLING 6 (dal 59′ del ST): non sempre in posizione, ma riesce nell’intento di non mandare mai al tiro Valentin Carboni. Rassicura il reparto e tiene a distanza l’offensiva avversaria.

Centrocampo giallorosso rigenerato dalla cura De Rossi

CRISTANTE 6: entra in partita con la mentalità di portare subito il risultato a casa: va al gol dopo 8 minuti ma l’arbitro dopo il check al VAR decide di annullare la rete. Non si demoralizza ma la sua prestazione è a tratti perfetta a tratti poco riflessiva.

PAREDES 7: gestisce e definisce il risultato andando a segnare il gol numero 3 della stagione.

PELLEGRINI 7,5: altra splendida prestazione del capitano giallorosso che raggiunge grazie al suo 50esimo gol con la maglia della Roma un altro record personale. Rinato grazie alla cura De Rossi, rigenerato grazie alla continuità di risultato.

La Lu-Pa in gol, ritrovata sintonia

DYBALA 8: non solo una tripletta, l’argentino torna a segnare da calcio di punizione dopo un digiuno di oltre 4 anni. Assist e magie, Paulo fa sognare ancora una volta il pubblico giallorosso. Potrebbe rimanere in campo fino al 90esimo ma De Rossi lo conserva per la partita contro il Brighton di giovedì. BALDANZI SV (dal 77′ del ST).

EL SHARAAWY 6: dà alla squadra velocità e reattività anche se non riesce ad andare in gol nell’unica vera occasione che gli si presenta.

LUKAKU 8: finalmente gol. BigRom torna a segnare dopo 42 giorni di assenza e crea occasioni importanti per la squadra. Cancella, almeno momentaneamente, l’idea di un blocco psicologico sotto porta segnando il gol n’10 della stagione.