La quotazione del Bitcoin corre: si sta avvicinando ad un nuovo record. Si tratta di uno strumento di investimento che offre tantissimi vantaggi, ma anche rischi a cui bisogna prestare massima attenzione. 

Il Bitcoin è la “regina” di tutte le valute digitali ed è scambiato in Borsa come se fosse un titolo azionario tradizionale. Attualmente la moneta digitale creata da Satoshi Nakamoto ha superato i 60.000 dollari per la prima volta dopo tre anni e il suo prezzo ha sfiorato il massimo storico.

Quali sono le ragioni alla base della ripresa del Bitcoin? Gli Stati Uniti hanno introdotto un’interessante regolamentazione: a gennaio è stato dato il via libera al fondo ETF che consente di acquistare il Bitcoin come se fosse un titolo azionario. Ma non si tratta dell’unica ragione alla base del rally della quotazione del Bitcoin.

Scopriamo in questa guida come mai la quotazione del Bitcoin corre: siamo vicini ad un nuovo record? facciamo chiarezza.

Quotazione Bitcoin corre: siamo vicini ad un nuovo record?

Nel corso dell’ultima settimana del mese di febbraio 2024 il prezzo del Bitcoin ha superato i 60mila $ di valore per la prima volta nell’ultimo triennio. La crescita della quotazione dell’oro delle valute digitali fa riflettere. Dall’inizio dello scorso anno, la quotazione del Bitcoin è più che triplicata dopo aver subito un crollo di oltre 60 punti percentuali. Il Bitcoin presenta determinati vantaggi che piacciono ed attraggono gli investitori. Oltre che come strumento di pagamento, il Bitcoin è un interessante asset su cui investire e da detenere nel proprio portafoglio investimenti.

Nel corso degli ultimi mesi c’è stato un vero e proprio boom di richieste e le quotazioni sono “schizzate” sfiorando il massimo record. Si attende una riduzione dei tassi d’interesse americani che renderanno meno attraenti i bond statali. A spingere la quotazione del Bitcoin è anche l’attesissimo halving, ovvero il dimezzamento dell’oro delle valute digitali. Ci sono fattori che possono impattare sulla quotazione della valuta digitale e sono ascrivibili ai seguenti: l’offerta, la domanda, lo scenario macroeconomico e il progresso tecnologico. Con l’atteso halving il prezzo del Bitcoin potrebbe aumentare nel medio-lungo termine.  I maggiori acquisti del Bitcoin spingono la quotazione dell’oro delle valute digitali verso l’aumento.

Quotazione Bitcoin corre: l’approvazione Etf negli USA

Una delle ragioni alla base dell’incremento della quotazione del Bitcoin è l’approvazione degli ETF Bitcoin negli Stati Uniti d’America. Grazie ai fondi, i risparmiatori hanno la possibilità di investire direttamente sui mercati finanziari.

L’investimento in ETF Bitcoin consente ai risparmiatori di investire sul Bitcoin senza acquistare direttamente la valuta digitale. In questo modo i risparmiatori non sono esposti ai rischi del trading di criptomonete.

Quotazione Bitcoin corre: si attende l’halving Bitcoin

L’halving Bitcoin sostiene la quotazione della moneta virtuale: il dimezzamento dell’oro della valuta digitale limiterà il mining della valuta e potrebbe spingere il prezzo dell’oro digitale ad eccedere i 69mila $. Con l’halving Bitcoin il guadagno dei miners dovrebbe dimezzarsi da 6,25 BTC a 3,13 BTC.

Il quarto halving Bitcoin si realizza ogni quattro anni e occorre come protezione dal trend inflattivo. Grazie all’halving ci sarà un maggiore equilibrio tra domanda ed offerta: il numero di nuove monete digitali estratto quotidianamente si ridurrà da 900 a 450.

Quotazione Bitcoin corre: è un bene speculativo o un bene rifugio?

La folle corsa del prezzo del Bitcoin pone degli interrogativi e dei dubbi: l’oro delle valute digitali è un asset rifugio su cui investire o uno strumento speculativo? Gli accademici sono abbastanza scettici nel considerare i Bitcoin come asset rifugio, mentre gli investitori considerano la valuta digitale come riserva di valore al pari del metallo aurifero. In Russia con il rublo che sta crollando vertiginosamente, il Bitcoin potrebbe rivelarsi un vero e proprio asset rifugio alla stregua dell’oro e dei diamanti.