Chi possiede un gatto sa benissimo quanto gli piaccia accoccolarsi il più vicino possibile a noi. Spesso, capita di trovarli mentre ci dormono addosso, che sia sui nostri piedi o sull’addome, ma perché lo fanno? Se siete curiosi, ecco i 10 motivi per cui ai gatti piace dormire sopra al proprio padrone.
Perché i gatti ci dormono addosso?
Ogni gatto ha le proprie preferenze, ma tutti hanno in comune una cosa: dormire a stretto contatto con il proprio padrone, se non addirittura sopra. Una strana abitudine che a volte può portare a episodi molto divertenti, come svegliarsi e ritrovarsi il muso del nostro micetto a due centimetri dal volto.
Alcuni felini amano dormire accanto ai piedi, mentre altri non disdegnano di farlo sopra al torace, accanto alle braccia, sulle gambe o addirittura accoccolati fra il collo e la spalla.
1 – La sopravvivenza
I gatti discendono da una lunghissima stirpe selvatica di predatori e, sebbene nel corso del tempo si siano addomesticati, quel retaggio non è sparito. Quando si dorme si è particolarmente vulnerabili al pericolo, per cui, il motivo principale che spinge il nostro gatto a dormire accanto a noi è proprio l’istinto di sopravvivenza.
Infatti, il nostro micio è un animale piuttosto piccolo, sui 3 o 4 kg (se escludiamo le razze giganti), pertanto riconosce in noi, che siamo molto più grossi di lui, un qualcosa che può proteggerlo e incutere nei suoi predatori, timore.
Attenzione, però, per il fatto che siamo più pesanti di lui, il gatto sa che potremmo schiacciarlo e per questo potrebbe preferire di dormire suoi piedi, proprio per evitare che accada.
2 – Il gatto dorme sui piedi per proteggerti
Alcuni gatti hanno imparato che durante il sonno si è indifesi, quindi, spesso tendono a dormirci accanto nel tentativo di proteggerci da eventuali predatori o pericoli. Se ce ne fosse bisogno, perciò, la nostra palletta di pelo potrebbe attaccare e difenderci.
Inoltre, a molti di loro piace dormire contro qualcosa perché li fa sentire con le spalle protette, quindi non è un caso che, per dormire, cerchino il posto più vicino a noi
3 – I gatti amano la routine
I gatti sono abitudinari. E questo è un dogma che molti padroni hanno dovuto, ormai, accettare. Quando arriva l’ora della pappa, infatti, non è insolito veder arrivare il nostro felino miagolando a squarciagola. Questo accade perché ha imparato a riconoscere i segnali che indicano che è l’ora di mangiare e persino l’ora in cui viene riempita la ciotola.
Stessa cosa accade la mattina. A chi non è mai capitato di non sentire la sveglia e che quindi continui a dormire? Chi ha un gatto sa bene di avere a portata di mano la più rompiscatole sveglia vivente. Se si è fatta l’ora di alzarsi, infatti, il nostro amico a quattro zampe cercherà in tutti i modi di farci alzare dal letto. Testate, miagolii, tocchi con le zampe, strusciamenti e chi più ne ha più ne metta, sono solo alcuni dei modi che hanno per farci aprire gli occhi.
4 – Ti ama
I gatti sono estremamente territoriali, seppur socievoli e affettuosi con chi riconoscono come padrone. Se la casa è il suo regno, tu sei la persona che amano e, quindi, cercheranno sempre nuovi modi per venire a mettersi accanto a te.
Dormire vicino è solo uno dei modi con cui il tuo gatto dimostra il suo affetto e che con te si sente al sicuro.
5 – Per il gatto sei un suo simile
Ovviamente i felini riescono a riconoscere i propri simili. Quelli domestici, però, visto lo stretto rapporto con il padrone, possono cominciare a considerarlo un suo simile. Quindi, dal suo punto di vista sarai tu a dormire con lui, come quando i cuccioli si ammucchiano l’uno sopra l’altro per scaldarsi.
Questo significa che il tuo gratto si fida molto di te e che ti considera parte della sua famiglia. Perciò, può capitare che venga a leccarti, esattamente come fanno le mamme gatte con i loro piccoli.
6 – Gli mancate
Purtroppo gli impegni, che si tratti di lavoro, di studio o semplicemente di uscire con gli amici, ci fanno passare molte ore fuori casa e il nostro gatto, spesso, rimane da solo. Sebbene sia comune tornare a casa e trovare qualche disastro, questo non significa che il nostro micio non abbia sentito la nostra mancanza.
Infatti, un modo per dimostrarci che gli siamo mancati è proprio quello di salire subito sul letto insieme a noi e addormentarsi fra le nostre braccia o accanto al nostro corpo. Alcuni preferiscono dormire sopra la nostra testa per evitare di essere colpiti, involontariamente, durante il sonno, nel caso in cui non siamo persone quiete mentre dormiamo.
7 – Gli piace il nostro odore
Ci sono alcune zone del corpo umano in cui il nostro odore si sente particolarmente. Perciò, è probabile, che al nostro risveglio troveremo il nostro gatto acciambellato proprio vicino a quei punti. Perché? Semplicemente perché gli piace il nostro profumo e lì sarà più facile per lui poterci annusare.
8 – Ha freddo
Il corpo di un gatto è molto piccolo e se l’inverno è rigido, nonostante il pelo, può sentire molto freddo. Come per gli odori, però, alcune zone del nostro corpo rilasciano più calore e sarà lì che il nostro micio potrebbe rifugiarsi per potersi riscaldare mentre dorme.
In questo caso i posti più gettonati saranno proprio i fianchi, l’incavo del collo, sulla pancia.
9 – Sta più comodo
I gatti dormono nelle posizioni più strane e più di qualche volta può capitare di chiedersi: “Ma starà comodo?” oppure “Come fa a dormire così?“. Eppure la risposta è sì, stanno comodi, però questo non significa che non possano trovare il nostro corpo ancora più comodo.
Infatti, se il nostro gatto ci dorme addosso è perché ci trova comodi. Per lui è come se fossimo dei giganteschi cuscini, in grado di scaldarlo e proteggerlo. Cosa c’è di meglio per dormire sonni tranquilli?
10 – Preferisce i posti in alto
Ultimo, ma non per importanza, il fatto che al nostro amico peloso piaccia stare in alto. Il motivo è piuttosto ovvio, anche se non ce ne rendiamo conto: da una posizione sopraelevata il nostro gatto può osservare tutto l’ambiente circostante e, perciò, avere tutto sotto controllo.