Altra impresa dello sloveno Tadej Pogacar: lo strafavorito della vigilia ha dominato e vinto le Strade Bianche. Il capitano della UAE Emirates, alla prima gara stagionale, ha bissato il successo del 2022 con una prova da autentico campione. Tadej Pogacar è scattato ai meno 81 chilometri dall’arrivo, dopo circa tre chilometri del settore 8 di sterrato del Monte Sante Marie, ed è arrivato da solo al traguardo, vincendo le Strade Bianche 2024. Alle sue spalle hanno completato il podio van Gils e Skuijns dopo oltre 3 minuti. Quarto Thomas Pidcock, che aveva vinto l’edizione del 2023 (3′ 49” di distacco dallo sloveno). Dodicesima corsa di un giorno vinta dal classe 1998 volte e seconda volta alle Strade Bianche per lui. In top 10 due italiani: Davide Formolo termina ottavo, Filippo Zana nono.
Pogacar vince le Strade Bianche
Era il ciclista più atteso e Tadej Pogacar ha risposto da campione. Lo sloveno ha dominato le Strade Bianche 2024 con una gestione della gara da fuoriclasse. La classica toscana, con partenza e arrivo a Siena, è stata caratterizzata dall’ennesimo exploit del due volte vincitore del Tour de France. Nei 215 chilometri delle Strade Bianche, ben 40 chilometri erano di sterrato. Proprio nel tratto più duro della corsa è arrivato lo scatto decisivo di Tadej Pogacar. Ai meno 81 chilometri, e dopo 3 chilometri di sterrato, il corridore dell’UAE Emirates ha deciso di scattare al Monte Sante Marie e ha creato il vuoto alle sue spalle. Dopo un distacco massimo di poco superiore ai quattro minuti, Tadej Pogacar ha oltrepassato il traguardo a Piazza del Campo con oltre tre minuti di vantaggio su van Gils e Skuijns, rispettivamente secondo e terzo. Quarto, invece, Pidcock che aveva vinto la passata edizione delle Strade Bianche. Ecco l’ordine di arrivo:
1) Tadej Pogacar (UAD) in 5h19’45”
2) Toms Skujins (LTK) +2’44”
3) Maxim Van Gils (LTD) +2’47”
4) Tom Pidcock (IGD) +3’50”
5) Matej Mohoric (TBV) +4’26”
6) Benoit Cosnefroy (DAT) +4’39”
7) Davide Formolo (MOV) +4’41”
8) Lenny Martinez (GFC) +4’48”
9) Filippo Zana (JAY) +4’49” 10)
Christophe Laporte (TVL) +5’17”
Ora Giro d’Italia e Tour de France nel mirino
Le strade Bianche era la gara d’esordio stagionale per Tadej Pogacar. Il ciclista sloveno aveva già vinto la classica toscana nel 2022 e ora, due anni dopo, è arrivato il secondo trionfo. Il capitano della UAE Emirates era lo strafavorito della vigilia e non ha disatteso le aspettative. Vincere in terra Toscana era il primo obiettivo stagionale per Tadej Pogacar, che ha messo nel mirino Giro d’Italia e Tour de France. Per la prima volta in carriera, infatti, lo sloveno prenderà il via della corsa rosa con il chiaro obiettivo di vincere l’edizione numero 107. Poi proverà a contendere la vittoria del Tour de France a Jonas Vingegaard. Entrambi hanno vinto per due volte la Grand Bouclé.
Lo sloveno ha intenzione di provare a fare la leggendaria doppietta Giro d’Italia-Tour de France: l’ultimo corridore a esserci riuscito nella storia è stato Marco Pantani, ormai 26 anni fa. Visto anche il dominio alle Strade Bianche, Tadej Pogacar si candida in maniera autorevole a essere l’erede del Pirata.