Un discorso che guarda al futuro e alle nuove generazioni, ricordando l’importanza delle prossime elezioni europee. L’intervento della segretaria del Pd Elly Schlein chiude il congresso del Pse che si è tenuto in questi giorni alla Nuvola, a Roma.
Schlein interviene al Congresso del Pse
“Condividiamo la visione di un’Europa migliore e ci battiamo per giustizia sociale e climatica” così esordisce la segretaria del Pd Schlein al congresso del Ppe. La leader dem ha citato la recente vittoria alle elezioni regionali in Sardegna. Una lezione importante quella che arriva dal trionfo del centrosinistra in terra sarda: l’unità è fondamentale per poter battere la destra.
La segretaria del Pd ha ribadito che lo stesso modello che ha consentito al centrosinistra di vincere in Sardegna sarà riproposto in Abruzzo dove correrà Luciano D’Amico.
Il futuro dell’Europa
Schlein ha voluto ringraziare il commissario europeo Nicholas Schmit ed ha ribadito che i prossimi mesi saranno cruciali per il futuro dell’Ue. La segretaria dem insiste sulle due transizioni del nostro tempo: quella verde e quella digitale. Secondo Schlein:
Siamo al cuore di una transizione globale e dobbiamo curare quella digitale ed ecologica: non alimentiamo le paure come le destre in tutta Europa. Dobbiamo essere i nemici della paura del futuro”
Schlein dice poi che le frontiere nazionali sono ridotte e non bastano più per far fronte ai problemi odierni. E’ necessaria risposta europea:
“L’Europa di oggi non è quello che i nostri padri volevano, non è quella del manifesto di Ventotene”
Le due guerre
L’invasione russa ha riportato indietro le lancette dell’orologio, dice la segretaria dem nel corso del suo intervento. Il sostegno all’Ucraina continuerà ad esserci con ogni mezzo necessario ma questo non significa e non comprende l’invio di truppe di terra. Si lavora incessantemente anche per la fine delle ostilità in Medio Oriente:
“Il Pd chiama una forte iniziativa europea per il cessate il fuoco, il rilascio degli ostaggi e l’invio di aiuti alla popolazione civile a Gaza. Dobbiamo sostenere Josep Borrell per una soluzione di due stati. Questo non si può fare negando il diritto dei palestinesi ad avere il loro stato”
Il monito ai Popolari
“Davvero volete aprire la porta ai nazionalisti e negare i vostri valori?” chiede Elly Schlein lanciando un appello al Ppe. La segretaria dem ribadisce che Meloni e Salvini hanno portato in Italia “gli amici di Putin, gli estremisti e i nazionalisti, questi sono i loro alleati“. L’invito è a non lasciare che i nazionalisti prendano piede in Europa.
Schlein infine rimarca come la destra reazionaria non voglia fare nulla per l’Ue:
“Noi ci battiamo contro la destra reazionaria in cerca di un nuovo nemico costantemente: donne, giudici, ong…dobbiamo combattere la retorica di odio ed intolleranza, si metteranno gli uni contro gli altri. Loro bloccano il salario minimo, noi siamo contro il lavoro precario e lo aumentano. Ci battiamo per la solidarietà europea e loro rendono difficile salvare dal mare, noi ci battiamo per la libertà di amare e loro cancellano i figli della coppie omogenitoriali”