Mattia Furlani d’argento nel salto in lungo ai Mondiali di Glasgow: è nella storia. – Ha sfiorato l’oro, lo ha assaggiato per diversi minuti, poi ha dovuto accontentarsi dell’argento, ma Mattia Furlani è nella storia! L’atleta italiano di salto in lungo ha infatti conquistato la medaglia d’argento nella specialità ai Mondiali indoor di Glasgow, saltando in 8.22. Stessa misura del greco Tentoglu, che però vince la medaglia d’oro con il secondo salto: 8.19 per lui, 8.10 per Furlani. L’atleta italiano è comunque nella storia: è infatti il più giovane medagliato di sempre ai Mondiali indoor nel salto in lungo. Una grandissima soddisfazione dunque per il ragazzo, per l’Italia e per l’atletica italiana nello specifico.

Una nuova stella sta nascendo e Mattia Furlani sta confermando mese dopo mese di poter stare al passo con i grandi del salgo in lungo. Tentoglu è infatti lo specialista assoluto e vanta diversi trionfi in carriera. Per Mattia, invece, c’è tempo: per il momento, però, giusto tenersi stretto un argento da record. Di seguito il recap della gara.

Furlani è d’argento ai Mondiali indoor di Glasgow nel salto in lungo: il recap

Ci ha provato, ci ha creduto, ha sognato. Mattia Furlani ha tentato di strappare la medaglia d’oro al greco Miltiadis Tentoglou, dominatore assoluto nel salto in lungo nel corso di questi anni. Alla fine però deve accontentarsi della medaglia d’argento, ottimo risultato per il giovanissimo fuoriclasse italiano e astro nascente dell’atletica italiana. Il 19enne ha salto 8.22 metri subito, in apertura, ma il greco ha vinto la medaglia d’oro in virtù di una seconda migliore misura (8.19 contro 8.10 di Furlani) al termine di una gara pazzesca. Nessuno dei due infatti si è risparmiato. Furlani si era presentato ai Mondiali forte della miglior prestazione mondiale stagionale. Agli Assoluti di Ancona, infatti, aveva saltato in 8.34. Tentoglu, che ricordiamo essere Campione Olimpico e del Mondo, era fermo agli 8.26 segnati senza patemi ai suoi Nazionali.

Furlani ha creduto all’impresa contro il dominatore assoluto della competizione, che ha sempre vinto negli ultimi anni (tranne ai Mondiali outdoor, nel 2019 e nel 2022). Il primatista italiano in sala esulta dunque dopo i successi ottenuti agli Europei Under 18 nel 2022 e agli Europei Under 20, sempre all’aperto. Per Furlani si tratta della quinta misura in carriera (8.44 ventoso lo scorso anno a Savona, il già citato 8.34 ad Ancona, 8.24 del trionfo al Meeting di Hengelo nel 2023. 8.23 per il sigillo continentale di categoria a Gerusalemme). Podio completato dal giamaicano Carey McLeod, che si è fermato a un solo centimetro dai due rivali (8.21 alla quinta). Per Furlani si tratta di un ottimo banco di prova verso gli Europei di Roma a inizio giugno e le Olimpiadi di Parigi nel cuore dell’estate. Sognare, adesso, è lecito.

Le parole di Furlani

Felicissimo ed emozionatissimo per l’argento ai Mondiali, Mattia Furlani ha poi parlato del suo trionfo nell’immediato post-gara. Il 19enne italiano si è detto soddisfatto di quanto ottenuto e ha parlato così del secondo posto ottenuto, mostrandosi quasi incredulo:

“È incredibile, soprattutto la gara alle 10 di mattina contro il campione olimpico. Una medaglia, la mia prima medaglia di questo calibro, è pazzesco, un sogno, frutto di tanto lavoro fatto in queste settimane. Ringrazio tutti coloro che hanno seguito il mio percorso e bisogna solo proseguire su questa strada“, il primo commento a caldo in mixed zone di un commosso Furlani.