Angelo Rizzoli è stato un imprenditore e produttore cinematografico, coinvolto in varie controversie giudiziarie, noto anche per il suo matrimonio con l’attrice Eleonora Giorgi.
Quando e come è morto Angelo Rizzoli?
Rizzoli è morto all’età di 70 anni l’11 dicembre 2013 all’ospedale Gemelli di Roma, dove era stato ricoverato in seguito a problemi cardiaci. Il produttore era anche affetto da una grave forma di sclerosi sin dalla giovinezza.
È significativo notare che solo quattro mesi prima, una perizia della procura di Roma aveva certificato la sua idoneità al regime carcerario, nonostante le evidenti condizioni già gravi.
Perchè Angelo Rizzoli è stato arrestato?
La vita di Angelo Rizzoli è stata segnata da un tumultuoso percorso giudiziario, con sei processi in un arco di 26 anni.
Il suo primo arresto avvenne nel 1983, in relazione alla bancarotta fraudolenta nell’amministrazione controllata del “Corriere della Sera”, lo ha visto trascorrere 13 mesi in cella e ricevere una condanna condonata di tre anni e quattro mesi, successivamente revocata nel 2009.
Nonostante le assoluzioni definitive ottenute nel corso degli anni riguardo alla casa editrice, Rizzoli si è trovato nuovamente nei guai, venendo arrestato dalla Guardia di Finanza di Roma per un dissesto finanziario di oltre 30 milioni di euro, con l’accusa di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale. In tale occasione, sono stati confiscati beni per 7 milioni di euro, tra cui la residenza della famiglia ai Parioli, la tenuta Ca de Dogi, vari terreni a Capalbio e alcune quote societarie.