Tra gli scavi di Pompei è emersa una nuova meraviglia: l’affresco di “Frisso ed Elle”, che ritrae la storia di un fratello e una sorella costretti a scappare in mare, torna in vita nel suggestivo parco archeologico.

Pompei, “Frisso ed Elle”: spunta un nuovo affresco tra gli scavi

Un nuovo splendido affresco è rimesso tra le rovine della magnifica Pompei, dagli scavi di una casa vicina a quella di Leda: si tratta di un’opera in cui sono ritratti due protagonisti, Frisso ed Elle. il ritrovamento è avvenuto nella zona sud dell’area archeologica, nel Regio V, insula 6.

A comunicare la notizia della prestigiosa scoperta, il direttore del parco archeologico sotto il Vesuvio, Gabriel Zuchtriegle, che ha annunciato:

“Si è ripetuta la storia di quanto accaduto per la Casa di Leda. Si tratta di un bellissimo affresco, in ottimo stato di conservazione. Nella casa a sud è riaffiorato l’affresco, in quella a nord è stato trovato nei mesi scorsi il gruppo di statuette ora in restauro. C’è l’ipotesi – continua il direttore – che l’affresco sia opera della stessa bottega attiva nella Casa di Leda, o forse che si tratti di una committenza unica”.

Il mito di Frisso ed Elle

Il direttore del parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegle, dopo l’annuncio del ritrovamento di un nuovo affresco negli scavi del sito storico, racconta la storia del mito di Frisso ed Elle, due fratelli che scappano dalla loro terra e si ritrovano vittime di un naufragio:

“Quello di Frisso ed Elle è un mito diffuso a Pompei, ma anche attuale. Sono due profughi in mare, fratello e sorella costretti a scappare perché la matrigna li vuole cacciare di casa e lo fa con inganno e corruzione. Lei cade in acqua e annega, nell’affresco ha il volto coperto dalle onde, sta per annegare e tende la mano verso il fratello. Un’opera bella per colori, vivacità, esecuzione. Speriamo di rendere accessibili presto queste due o tre case”.