Il Bayern Monaco e Thomas Tuchel sono ai ferri corti, dopo l’annuncio della separazione il tecnico tedesco nei giorni scorsi ha lasciato un messaggio polemico rivolto ai suoi giocatori: segno di una forte tensione nello spogliatoio bavarese.
Messaggio polemico di Tuchel ai giocatori del Bayern Monaco
In seguito alla decisione di separarsi al termine della stagione si respira aria pesante al Bayern Monaco, nei giorni precedenti Tuchel avrebbe lasciano un messaggio polemico e inequivocabile verso i giocatori bavaresi.
Le condizioni all’interno dello spogliatoio sarebbero cambiate radicalmente dal 2024. Negli ultimi due mesi, infatti, il Bayern avrebbe messo in pericolo una buona parte degli obiettivi stagionali per colpa di prestazioni ondivaghe.
Prima la sconfitta di inizio stagione in Supercoppa contro il Lipsia, poi l’incredibile eliminazione dalla DFB-Pokal con Saarbrucken – squadra di metà classifica che milita nella 3.Liga, cioè la terza divisione tedesca – infine il rischio di uscire dalla Champions League e il secondo posto in Bundesliga.
I bavaresi, infatti, hanno perso contro la Lazio all’Olimpico compromettendo il passaggio agli ottavi di finale che si decideranno all’Allianz Arena, ma rischiano anche di lasciar vincere il Bayer Leverkusen un campionato che negli 11 campionati precedenti era sempre stato vinto dal Bayern Monaco.
Inevitabile che la colpa si sia focalizzata prevalentemente su Tuchel, nessuno esclude che la squadra non stia dando il massimo e che i giocatori potrebbero giocare meglio ma è altrettanto ovvio che l’allenatore non è riuscito a catechizzarli per ottenere migliori risultati.
Inoltre, le difficoltà di una stagione intricata si sono moltiplicate quando la società ha deciso di voler interrompere definitivamente i rapporti con il tecnico per fine stagione: Tuchel ha un contratto valido fino al 30 giugno 2025, ma anticiperà il suo addio al giugno 2024.
Uno scenario che ha inevitabilmente condizionato la sua autorità e la sua voce all’interno di uno spogliatoio alla deriva. Secondo la Bild, testata tedesca, l’allenatore non avrebbe preso al meglio la decisione della dirigenza e avrebbe risposto a tono lasciando un messaggio polemico agli stessi giocatori:
“Adesso potete tutti mandare il biglietto da visita al vostro prossimo allenatore. Siete voi i responsabili da ora in poi”.
Tensione nello spogliatoio bavarese
Un gesto che conferma l’alta tensione dell’ultimo periodo che sta vivendo la società bavarese e che potrebbe ostacolare gli obiettivi restanti. Sarà, dunque, fondamentale cambiare atteggiamento se il Bayern vuole superare gli ottavi di finale e provare almeno a lottare per accorciare le distanze con il Bayer.
La vittoria del Leverkusen potrebbe essere la ciliegina di una torta che vedrebbe Tuchel andare via per far posto proprio alla sua nemesi: Xabi Alonso. Il tecnico spagnolo sta vivendo una stagione magica e, se dovesse terminare con questa classifica, vincerebbe un trofeo storico per la società tedesca.
Nonostante un contratto ancora lungo, però, attirerebbe notevolmente l’attenzione su di lui. Interesse che almeno il nuovo componente dell’area sportiva del Bayern Monaco, Max Eberl, ha manifestato apertamente.
Il nuovo dirigente, infatti, ha dichiarato di aver seguito il suo operato negli anni e che lo aveva cercato già ai tempi del Borussia Monchengladbach. Parole che non lasciano spazio alla fantasia e che indirizzano Xabi sempre di più verso Monaco di Baviera.
Di seguito le dichiarazioni che il nuovo dirigente bavarese ha rilasciato su Xabi Alonso all’Allianz Arena, in occasione della sua presentazione per un ruolo per cui ha firmato dal 1° marzo 2024 per una durata di tre anni:
“Tre anni fa cercai di portarlo al Borussia Monchengladbach, allenava la squadra B della Real Sociedad, mi ringraziò, ma rifiutò dicendo che aveva bisogno di fare esperienza. Al di là di tutto stiamo analizzando, ci sono allenatori sotto contratto con altri club e altri liberi, vedremo, ma ovviamente il futuro tecnico è la priorità perché poi, trovato l’allenatore giusto, penseremo ai giocatori a lui più congeniali”.