A quasi dieci anni dall’ultima volta, l’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti ha visitato Appiano Gentile. Il numero uno del triplate del 2010 è così tornato ad assaporare l’aria del centro di allenamento nerazzurro e trascorrerà la giornata alla Pinetina. Nella sua giornata ad Appiano Gentile, Massimo Moratti pranzerà con Simone Inzaghi, la dirigenza e la squadra dell’Inter. L’ex presidente ha anche rilasciato qualche breve dichiarazione all’arrivo al Centro di allenamento nerazzurro.

Moratti torna ad Appiano Gentile dopo 10 anni

Grazie alla larga vittoria contro l’Atalanta, l’Inter ha ipotecato la scudetto: con un vantaggio di dodici punti sulla seconda in classifica, i nerazzurri si sono avvicinati in maniera importante alla seconda stella. Oltre al campionato, però, l’Inter punta anche a compiere un altro grande cammino in Europa: dopo aver giocato e perso la finale della scorsa UEFA Champions League, i nerazzurri puntano a provare a vincere la competizione. L’ultimo successo è datato 2010. Lo storico presidente, Massimo Moratti, ha fatto ritorno ad Appiano Gentile nella giornata di venerdì primo marzo.

Erano quasi 10 anni che l’imprenditore e tifosissimo nerazzurro mancava dalla Pinetina. Dopo aver venduto la società a Erick Thohir, Massimo Moratti ha sempre seguito l’Inter a San Siro, ma non aveva mai riassaporato la quotidianità. Nella giornata di venerdì 1 marzo, l’ex presidente si è presentato ad Appiano Gentile per incontrare la società nerazzurra e pranzare con Simone Inzaghi e la squadra. All’arrivo, Massimo Moratti ha parlato del grande momento dell’Inter e dell’allenatore ex Lazio:

 Ringrazio per l’invito, è una cosa molto simpatica, è un’emozione. L’Inter più bella di sempre? Può darsi, è veramente divertente. A essere sincero non mi aspettavo Inzaghi così bravo. È proprio bravo, è veramente bravo, è sinceramente bravissimo. L’Inter gioca proprio bene”.

Oltre al momento, l’ex presidente ha parlato del campionato e del percorso in UEFA Champions League. Mentre in Italia non sembra esserci più storia, diverso è il cammino in Europa:

In campionato l’Inter è super favorita, gioca bene ed è più forte. In Champions sono più scaramantico”.

“L’Inter è una passione lunghissima”

Massimo Moratti è stato presidente dell’Inter per diversi anni: prima dal 1995 al 2004 e poi dal 2006 al 2013. Tifosissimo nerazzurro, passione ereditata dal padre Angelo anche lui storico presidente, il presidente della Saras ha guidato l’Inter e firmato la vittoria forse più importante della storia, lo storico Triplete del 2010. Così ha parlato della sua fede nerazzurra:

“Il mio amore per l’Inter non finisce mai? Ma questa è l’Inter, è qualcosa di fondamentale. È una passione lunghissima, fortissima. Per tutta la mia famiglia, non solo per me”. 

Uno dei grandi artefici del Triplete del 2010 è stato Diego Milito. L’argentino è stato determinante con gol decisivi, tra cui la doppietta nella finale di UEFA Champions League contro il Bayern Monaco. Il Principe è stato poi importante anche nell’arrivo in nerazzurro di Lautaro Martinez. Il classe 1997 è ora il capitano e il leader tecnico e carismatico della squadra di Simone Inzaghi. In chiusura, Massimo Moratti ha così parlato dei due attaccanti argentini:

“Lautaro? Nell’Inter del Triplete ci sarebbe stato benissimo ma avrebbe dovuto dare una spallata a Milito”.