La persistente crisi economica rende difficile per molte persone risparmiare in un periodo di incertezza. Secondo i dati recenti della Banca d’Italia, solo il 37% degli italiani è riuscito a mettere da parte una parte dei propri guadagni, equivalente all’8% delle entrate mensili. Tra coloro che sono riusciti a risparmiare, solo il 35% ha optato per investire i propri fondi.
Oltre ai classici conti deposito, strumenti come i buoni fruttiferi postali e i nuovi libretti postali Smart stanno guadagnando popolarità tra i piccoli risparmiatori. Queste opzioni rappresentano valide alternative per coloro che preferiscono limitare il rischio e evitare investimenti più incerti.
Quanto rendono 10.000 euro nei libretti postali SuperSmart?
Considerando un deposito simulato su un libretto postale Smart con diverse offerte, si possono ottenere interessi variabili.
- Ad esempio, ipotizzando un deposito di 10.000 euro con l’offerta Supersmart 360 giorni e un tasso annuo lordo del 2,50%, gli interessi netti ammonterebbero a € 182,04.
- Con l’offerta Supersmart 366 giorni e un tasso annuo lordo del 3,00%, gli interessi netti salirebbero a € 222,09.
- Nel caso dell’offerta Supersmart 364 giorni con un tasso annuo lordo del 3,50%, gli interessi netti raggiungerebbero € 257,69.
Come funziona il Libretto postale?
Il Libretto Postale Smart rappresenta l’evoluzione digitale del tradizionale libretto postale cartaceo, offrendo la gestione online dei risparmi sia tramite piattaforma web che presso gli sportelli ATM.
Una delle sue caratteristiche distintive è la facilità con cui è possibile trasferire fondi dal conto corrente bancario direttamente sul libretto mediante un semplice bonifico.
Anche se fornisce meno servizi rispetto a un conto corrente standard, il Libretto Smart consente di effettuare varie operazioni comodamente online. Tra le principali funzionalità figurano la sottoscrizione di Buoni Fruttiferi Postali dematerializzati, la gestione dei risparmi da dispositivi mobili o PC, l’esecuzione di bonifici bancari e postali, il versamento presso gli uffici postali, il prelievo di contanti dagli ATM Postamat, la consultazione del saldo e la verifica dei movimenti sul libretto, oltre all’autorizzazione di girofondi.
Molti si domandano se esista un limite massimo di deposito per i libretti postali. Tuttavia, nella realtà, è possibile depositare qualsiasi importo desiderato. È importante notare che lo Stato garantisce fino a 100.000 euro, quindi, nel caso di un deposito di 130.000 euro, soltanto 100.000 euro sono assicurati, mentre i restanti 30.000 euro non godono della copertura assicurativa statale.